Le donne protagoniste della vita di Giacomo Leopardi furono 35. E' ciò che scaturisce da un'indagine del ricercatore napoletano Raffaele Urraro, scientificamente condotta, effettuata su documenti di diversa provenienza e sulle testimonianze dirette di Leopardi e di altri personaggi, suoi corrispondenti, maschili e femminili, parenti o amici e presentata in un libro: “Giacomo Leopardi. Le donne, gli amori” (Olschki editore).

Il libro è strutturato in sei sezioni relative alle varie città (Recanati, Roma, Bologna, fanny_targioni_tozzettiPisa, Firenze e Napoli) nelle quali Leopardi visse intrecciando rapporti molteplici.  Ogni sezione, dopo un’introduzione sulle vicende biografiche del poeta, presenta vari capitoli dedicati ciascuno a una figura femminile, scandagliata nella sua storia personale e nella particolare tipologia della sua relazione con Leopardi.

Accanto alle presenze familiari (dalla madre Adelaide Antici alla sorella Paolina, passando per la nonna Virginia Mosca e la cugina Serafina Basvecchi), nel 'catalogo rosa' del poeta di Recanati figurano i rapporti di amicizia, come quelli con Marianna Brighenti o con Antonietta Tommasini, i rapporti in vario modo sentimentali, come quelli con Teresa Carniani Malvezzi o con Fanny Targioni Tozzetti, (nella foto) fino ai rapporti più complessi, come quelli con Adelaide Maestri o Charlotte Bonaparte. Affascinato dalla loro grazia e bellezza, come è noto però il poeta raramente riuscì a provare il sacro fuoco dell’amore nell’incontro con una donna.