"Ho appreso con soddisfazione la mia assoluzione, perchè il fatto non sussiste, da parte della Corte di Appello relativamente alla condanna inflittami in primo grado dal Tribunale di Civitanova. Anche dopo il giudizio di primo grado ero convinto della mia innocenza e dell'infondatezza della querela da parte del sindaco". Commenta così Maggini la decisione in Appello "rompendo" un silenzio che durava da giorni in quanto era rimasto isolato telefonicamente per il danneggiamento della sua linea da parte di un mezzo agricolo.

Come abbiamo già riferito la Corte di Appello ha ribaltato la sentenza del 28 febbraio 2005 assolvendo con formula piena il consigliere provinciale Mauro Maggini che era stato querelato dal sindaco Fabio Corvatta che si era sentito offeso per avere Maggini dichiarato in una trasmissione radiofonica che "Corvatta era molto bravo a raccontare balle e che la cosa non era nuova". La Corte di Appello ha sancito il diritto alla critica politica e ha assolto Maggini, all'epoca esponente dei Verdi, oggi passato a Sinistra Democratica.