Nota del coordinatore del Partito Democratico di Recanati Giacomo Galassi

Quasi un anno fa un assessore si dimise e due consiglieri uscirono dalla maggioranza.
E sì. C'è una questione morale da risolvere dissero.

In giunta c'è qualcuno che si sta arricchendo o magari sta facendo arricchire qualcun'altro, oppure c'è qualcuno che utilizza il potere per scopi privati seppur leciti? Chissà. Fatto sta che a tutt'oggi non è dato sapere quale sia la questione morale che ha causato queste dimissioni.
Neppure in consiglio comunale qualcuno si è degnato di dare una risposta ad una accusa tanto forte.
Perchè l'accusa è forte, o no? Perchè nessuno fa chiarezza? Vogliamo nomi e cognomi, i recanatesi devono sapere se ci sono degli amministratori che utilizzano gli uffici pubblici e il ruolo che ricoprono per soddisfare esigenze personali e agevolare gli affari dei loro amici.

Chi sa parli. Nessun timore. Tanto stiamo parlando di etica, di principi eventualmente violati, non stiamo mica parlando di ladri o malfattori? La questione non è legale, ma morale. Giusto? O no? C'è un intreccio tra affari e politica che coinvolge la giunta?

Vogliamo chiarezza, vogliamo delle risposte, la città tutta deve avere delle risposte limpide e inequivocabili.

Caro sindaco Corvatta faccia chiarezza, forse dovrebbe essere proprio il primo cittadino a sgombrare il campo da ogni equivoco, non sappiamo se stiamo parlando di teoremi infondati o invece di accuse basate su fatti accaduti, ciò che conta però è che i cittadini sappiano sino in fondo la verità.