Di Enrico Cacciagiù, segretario cittadino UDC
Sulla vicenda del nuovo ospedale da costruire in Val Musone l’UDC esprime profondo rammarico e disapprovazione per la decisione della Regione Marche di localizzarlo a Sud di Ancona. La prospettiva di un nuovo ospedale fra Loreto, Recanati, Castelfidardo e Osimo non poteva non essere sostenuta da tutti. Forse anche la mancata e totale adesione di tutti a questa proposta ha indebolito la riuscita del progetto. La cosa, fortemente voluta dal Centrodestra recanatese, col Segretario di AN Silvano Scavella in testa, ha sempre avuto il sostegno dell’UDC. La ragione è semplice: avere in un futuro, anche se lontano, un nuovo e più efficiente ospedale di zona, è garanzia per tutti i cittadini.
Infatti l’incertezza riguardo agli ospedali esistenti non ci fa ben sperare. Poteri forti legati al centralismo regionale anconetano hanno deciso contro di noi. Ma per l’UDC la lotta non è conclusa. Vanno prese nuove iniziative, a cominciare dalla difesa dei servizi ospedalieri del Santa Lucia di Recanati. Non sostenere l’idea di un ospedale in Val Musone, lasciando che la lobby anconetana faceva il bello e il cattivo tempo, significa non difendere la realtà comunale che ci appartiene.