Il comune ha garantito che si impegnerà nel restauro della tomba monumentale di Beniamino Gigli, problema che si trascina da anni la città senza che alcuna amministrazione abbia posto rimedio alle sofferenze che il mausoleo piramidale accusa insieme ai pregevoli affreschi di Biagio Biagetti posti al suo interno. Per le magre casse comunali l’impegno pare però al momento non mantenibile, se ne riparlerà con il bilancio 2008.

Non se ne stanno però con le mani in mano i soci del Circolo Filatelico che in occasione dell’emissione del francobollo dedicato al tenore e nel giorno ufficiale della scomparsa hanno editato diverse cartoline che hanno fatto la gioia dei collezionisti. Proprio per raccogliere fondi da destinare al restauro della tomba sono state distribuite in città, in vari negozi cittadini, molte cartoline che si potranno acquistare con un’offerta simbolica.

Angelo Bellelli, presidente del Circolo Filatelico è convinto che la generosità dei recanatesi ed il loro amore per Gigli sarà più forte dei problemi economico burocratici del comune.