Non ci sono sviluppi nelle indagini per l’assalto al deposito di farmaci della VIM nella zona industriale di Squartabue. A parte il contatto tra i rapinatori ed i dipendenti non vi sono altre testimonianze circa la possibile via di fuga usata dal commando, con quali mezzi e se all’esterno agissero anche altri elementi.

Al momento non è stato ancora quantificato il bottino in medicinali rubato dopo che i 7 dipendenti più alcuni corrieri presenti sono stati rinchiusi per una buona mezz’ora in una stanza. La filiale distribuisce diverse tipologie di prodotti farmaceutici e parafarmaceutici nel centro Italia, ma sembra che il bottino non sia molto elevato, secondo una prima stima non più di 10 mila euro

Ricordiamo che sabato pomeriggio con le armi in pugno un gruppo di rapinatori (due soltanto sembra fossero armati) hanno dato l’assalto alla ditta farmaceutica di Recanati, filiale di una società lucana di proprietà della famiglia Motta con diverse sedi in Italia. Erano le 14,30 di quando 6/7 sei persone, di cui due armate di pistola, si sono presentate all'ingresso della filiale marchigiana aperta nel 2003 (la sede è a Matera), minacciando il personale presente in quel momento.

Il ha caricato diversi bancali di farmaci generici, nulla di costoso, probabilmente in un loro furgone e hanno bloccato le uscite di sicurezza prima di fuggire. Solo attorno alle 15 i dipendenti sono riusciti a liberarsi e dare l'allarme.