nota del Vespa Club

vespatorre.jpgUn week-end “pungente” all’insegna della Vespa il prossimo sabato 12 e domenica 13 luglio a Recanati “Città della Poesia”. Sono attesi infatti centinaia di appassionati per il 5° Raduno Nazionale Città di Recanati organizzato dal Vespa club “Carlo Balietti”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e l’Assessorato allo sport.

L’iniziativa è inserita nel calendario nazionale degli appuntamenti promossi dal Vespa club Italia e si rivolge ai tanti amanti di uno scooter che ancora oggi difficilmente passa inosservato.

La Vespa infatti è un vero simbolo del made in Italy nel mondo e può considerarsi uno dei pochissimi casi di successo industriale mai replicato. Nel 1946 la Piaggio, grazie alla collaborazione e alla genialità dell’Ing. Corradino D’Ascanio, sviluppò un progetto apparentemente banale, con una forte propensione all’innovazione che mirava a produrre un mezzo economico e allo stesso tempo versatile e funzionale.

L’Italia del dopoguerra doveva rimettersi in movimento, ma nessuno poteva concedersi mezzi di trasporto costosi, quindi l’idea della Vespa trovò grande riscontro sul mercato. Un concetto che piaceva anche alle generazioni future, fino agli anni ’90, registrando dati di vendita nel mondo molto elevati. Un successo che proseguì anche grazie al valore che assunse questo mezzo che ha dato l’opportunità di lavorare, viaggiare e creare momenti di aggregamento tanto attesi da un popolo reduce dal conflitto bellico. E poi gli anni ’60 - ‘70 dove la voglia di libertà trovava massima espressione nella Vespa fino a farla diventare status symbol anche grazie alla pubblicità e agli slogan come - Chi “Vespa” mangia le mele -, pensati da Gilberto Filipetti per Piaggio.

Gli anni ’90 segnarono un breve periodo di stop per la casa motociclistica di Pontedera che portò alla creazione di modelli di minor successo per via dei contenuti e dell’estetica che non trovava più forte senso di appartenenza nel consumatore. Ma un mito non tramonta mai e oggi possiamo constatare il ritorno di tanti appassionati a ripristinare, conservare e viaggiare su questo straordinario mezzo. Nascono quindi nuovamente i Vespa club e le tante associazioni mondiali che contano milioni di appassionati pronti a ritrovare, restaurare e condividere con altri questa passione per la Vespa; una vera e propria community. Essenziale il ruolo del Museo Piaggio di Pontedera che contiene, insieme a molti modelli Vespa, anche l’Archivio storico dell’azienda e mira a valorizzare e promuovere iniziative di cultura d’impresa legate a questo marchio.

Il raduno nazionale “Città di Recanati” è giunto alla 5° edizione e conta sempre la partecipazione di centinaia di appassionati per nulla spaventati a percorrere tanti chilometri per trascorrere un week end all’insegna della Vespa, con spirito turistico e alla ricerca di luoghi, bontà gastronomiche e tantissima allegria che la nostra regione riserva.

Quest’anno il Vespa club Recanati vuole ampliare l’offerta ai partecipanti e ai tanti spettatori che animano tradizionalmente i luoghi del raduno inserendo come elemento di novità la gimkana notturna che si svolgerà in Piazza Giacomo Leopardi. Il programma dell’evento prevede l’arrivo dei primi equipaggi nel pomeriggio di sabato e quindi la visita ai musei civici, alla casa del Poeta Giacomo Leopardi e il museo dedicato al tenore Beniamino Gigli. Presso la piazza sarà allestito dal ristorante Extra un punto di ristoro per tutti i radunisti in attesa del momento clou della serata. Ore 21:30, scatta il semaforo verde e i primi due concorrenti in contemporanea si misureranno sul percorso della gimkana. Tutti i concorrenti partiranno a coppie percorrendo il medesimo percorso rincorrendosi e affrontando progressivamente i vari ostacoli. Le Vespe dovranno sfidare lo slalom tra gli strettissimi birilli, affrontare la basculla, il dosso e altri ostacoli nel minor tempo possibile e accumulando meno penalità.

Al vincitore del 1° Memorial Luigi Nardi l’ambito premio, un ciclomotore Benelli, messo in palio dalla concessionaria plurimarca Moto Nardi che opera nella provincia di Macerata.

Podio ricco anche al 2° e 3° classificato che si aggiudicheranno una vacanza e abbigliamento firmato Vespa sempre messi a disposizione dalla concessionaria Nardi.

Domenica 13, dalle ore 8:00, Piazza Giacomo Leopardi sarà di nuovo la passerella per centinaia di Vespe dei tanti affilati al Vespa club “Carlo Balietti”, dei vespisti della regione e di quelli che giungeranno da tutta Italia. Fino a metà mattinata la piazza sarà un museo a cielo aperto dove ammirare le Vespe costruite dal 1946 fino ai più recenti modelli. Gli appassionati della moda “mods” porteranno le Vespe personalizzate con colori accessori e modifiche che si distingueranno da quelle invece ancora conservate o restaurate alle quali il tempo non è mai passato. Decine i modelli presenti, dalle prime Vespe con i comandi a bacchetta, fino alle GS che testimoniano l’epoca del design Italiano, per passare ai modelli cult degli anni ’60 – ‘70 come le straordinarie Et3 Primavera e le potenti Rally, i modelli PX degli anni ’80 e le più recenti realizzazioni come l’ultima GTS 300. Arriveranno equipaggi dalla Lombardia, Umbria, Abruzzo, Lazio oltre alla consolidata adesione dei 10 Vespa club delle Marche.

Alle ore 10:30 lo sciame si muoverà per il giro turistico che attraverserà le località di Castelfidardo, Sirolo, Numana, Marcelli e Porto Recanati dove presso lo stabilimento Aurora Boreale i Vespisti potranno degustare l’aperitivo in riva al mare. Un giro tra le colline, che porterà la carovana fino alle pendici del Monte Conero e lungo la strada litoranea scorrendo le ali di folla dei bagnanti. Il giro turistico riprende poi ripercorrendo il lungomare alla volta di Porto Recanati fino al ristorante Palmieri dove l’evento si concluderà con le premiazioni dei vincitori della gimkana, i riconoscimenti ai vespisti d’eccellenza e i saluti rinnovando l’appuntamento al 2009. Si attende quindi un’occasione eccezionale per fare un tuffo nel passato con la mitica Vespa che solcherà le strade della regione.