Nota del Coordinamento Partito Democratico Recanati
Il Partito Democratico sarà in piazza sabato 12 luglio, dalle 10 alle 12.30 con l'iniziativa "Salva l'Italia", la petizione che ha al centro due questioni fondamentali per il nostro Paese: la difesa delle regole democratiche contro le forzature e le leggi sbagliate del governo; la lotta per far ripartire l'Italia, cominciando da stipendi e pensioni. Leggi ad personam e un sostanziale "azzeramento" del dibattito parlamentare su una manovra economica improvvisata: questa la miscela avvelenata proposta dal governo e che la petizione vuole battere e fermare.
La maggioranza, che ha puntato in campagna elettorale sul tema della sicurezza, oggi taglia fondi e uomini e gioca tutto su provvedimenti demagogici e sbagliati, come la raccolta delle impronte dei bambini rom o il reato di immigrazione clandestina.
Così sul versante dell'emergenza sociale la petizione sottolinea l'incapacità
del governo di affrontare i problemi della crisi economica, dell'impoverimento
e del reddito di chi vive di salari e pensioni e non arriva più alla fine del
mese. Una situazione che il governo ignora, mentre le promesse elettorali
vengono clamorosamente smentite. Le tasse, che si diceva di voler abbassare al
40 per cento, cresceranno e resteranno per tutta la legislatura al 42,9% (come
indicato nel DPEF). Mentre per i redditi bassi si inventa la "carta"
per fare la spesa, finanziata soltanto per il 2008 e con 200 milioni, ovvero
due euro al mese per ciascun anziano con pensione inferiore ai mille euro al
mese.
Di motivi per venire a firmare, purtroppo, ce ne sono in abbondanza...