Non è la prima volta che accade eppure c’è chi ci casca. Questa mattina due potentini che avevano deciso di fare una bella e salutare camminata lungo la pista ciclabile, al loro ritorno al mezzo lasciato in sosta all’ingresso della pista, hanno trovato un vetro laterale in frantumi e l’interno depredato di tutto quanto conteneva, compresi due borselli con del contante, carte di credito e documenti vari.

Nei paraggi poco prima era stato notato un giovane, occhialetti scuri e i capelli rasati.

Anche altri frequentatori della pista ciclabile hanno subito la forzatura delle portiere o la rottura dei vetri senza che però venisse trovato alcunché all’interno.

Segno che la zona è frequentata da qualcuno che controlla i movimenti degli escursionisti e agisce al volo approfittando del fatto che questi poi si addentrano nella ciclabile.

Stando ad alcuni residenti nella zona capita molto spesso che le auto lasciate in sosta all’ingresso della ciclabile vengano fatte oggetto di razzie.