Nota del comune

Il comune di Recanati e il Centro mondiale della Poesia e della Cultura “G. Leopardi”, in collaborazione con l’Associazione intercomunale “Il Labirinto dei musei”, organizzano per sabato 5 luglio una serie di iniziative per commemorare il 64esimo anniversario della Liberazione della città e per rinnovare la cerimonia del Gemellaggio poetico.

Sempre sabato 5 luglio il Comitato di Porta Marina propone, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, la nuova edizione della Festa del Portone. Insomma, Recanati vivrà una giornata all’insegna della festa ma anche della solidarietà. Sono valori come la pace e la serena convivenza fra i popoli quelli che ispirano il “Gemellaggio poetico”, l’evento inserito nel programma delle iniziative per il 64esimo anniversario della Liberazione. Nel corso degli ultimi anni la città leopardiana ha stretto un rapporto di amicizia con vari luoghi, d’Italia e d’Europa, in nome della poesia e della pace: rapporti che si sono sviluppati anche in legami turistici e in alcuni casi commerciali.
Quest’anno il Comune accoglierà una delegazione proveniente addirittura dalla Mongolia, per la precisione dalla città di Ulan Baatar. Le altre città che stringeranno il gemellaggio poetico sono i centri italiani di Sezze, comune in provincia di Latina, e di Toffia, in provincia di Rieti.
Le manifestazioni per ricordare la Liberazione della città, avvenuta il primo luglio del 1944 (nella foto, Archivio ANPI Recanati), inizieranno (sempre sabato 5 luglio) alle ore 18,30 da via I Luglio (via Porte della Pace) con la formazione del corteo e l’esibizione della banda cittadina “B. Gigli”. Alle ore 18,45 ci sarà la deposizione delle corone d’alloro sulle lapidi dei caduti in piazza Leopardi mentre alle 19 le celebrazioni si sposteranno nell’Aula magna del Palazzo Comunale con il saluto del sindaco Fabio Corvatta e delle autorità alle città ospiti per il “Gemellaggio poetico”. Alle ore 20 è prevista la visita ai luoghi leopardiani, dal Colle dell’Infinito al Centro mondiale della Poesia.
Sempre sabato 5 luglio, ma anche domenica 6 luglio, va in scena la quinta edizione della Festa del Portone. La manifestazione attira ogni anno un pubblico numeroso e colora il quartiere con addobbi e personaggi in abiti storici.
“E’ un’iniziativa – sottolinea il sindaco Fabio Corvatta – che coniuga insieme cultura, storia e divertimento in nome dello spirito di aggregazione. Rappresenta il risultato tangibile della passione e dell’amore che gli organizzatori nutrono per la propria città e per uno dei luoghi storici e paesaggistici di Recanati: la grande porta che guarda sul mare”.
Dal 28 giugno fino al 5 luglio ci sarà l’allestimento a tema dei posti di guardia. Il programma della festa del 5 luglio prevede, alle ore 20, nel cortile rinascimentale di Palazzo venieri, una cena napoleonica con uno spettacolo molto suggestivo: il “Gran ballo dell’800”, animato dal “Gruppo battaglione Estense”.
Domenica 6 luglio sono previste diverse iniziative: il mattino ci sarà l’annuncio della quinta rievocazione storica. Alle ore 18 avverrà il taglio del nastro della mostra dal titolo “Dedicato a Luigi Benedettucci”, una retrospettiva delle opere dell’artista recanatese, subito dopo ci sarà il momento clou della manifestazione con la chiusura e riapertura del Portone e “L’assalto a Porta Marina”, con la rievocazione storica delle truppe napoleoniche in azione. Il tutto sarà accompagnato da carrozze, cavalleria, fanteria, figuranti che sfileranno anche il centro storico. Interverranno il Battaglione Estense, il secondo reggimento Cavalleggeri, la quinta Compagnia cannonieri guardacoste e Corsari anconetani. Alle ore 19, in via XX Settembre, il Comitato offrirà l’aperitivo.