I
comitati spontanei “Salviamo la Valpotenza” hanno organizzato nei giorni
scorsi, presso un noto ristorante della zona di Montelupone, un’assemblea
cittadina per i Comuni di Montelupone e Potenza Picena. Alla presenza di quasi
400 persone, i comitati hanno ancora una volta motivato il deciso no alla
superstrada sopraelevata proposta dalla Provincia di Macerata .Il coordinatore
Rodolfo Mogetta ha presentato i comitati, ad un anno dallo loro costituzione,
come un gruppo indipendente e trasversale che ha cercato il confronto con le
istituzioni e soprattutto condotto una continua ricerca di spessore tecnico sulle
incongruenze del progetto superstrada. L’architetto-urbanista Giuseppe Malaisi
ha relazionato sulla inutilità dell’opera evidenziando invece la necessità di
realizzare collegamenti trasversali tra le vallate. Dopo gli interventi
dell’agricoltore biologico Michele Carpineti, sull’importanza dell’agricoltura
della vallata e di Giuseppe Asdrubali sull’inadeguatezza del progetto di
finanza, hanno preso la parola i due sindaci invitati e fortemente attesi al
confronto Nazzareno Agostini e Sergio Paolucci. Entrambi hanno condiviso le
preoccupazioni relative alle conseguenze negative dell’opera. Di rilievo sono
stati gli interventi del senatore Mario Baldassarri, del
consigliere regionale Franco Capponi, del consigliere provinciale Mauro Maggini
e del coordinatore della Sinistra Democratica delle Marche, Stelvio Antonini,
che hanno sottolineato la contrarietà all’opera e la condivisione alla lotta
dei comitati.