L’incentivazione
del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, la promozione della pace
fra i popoli, la riduzione dell’inquinamento, la sistemazione delle aree verdi
e la realizzazione di un villaggio studio. Sono stati questi gli argomenti
trattati in una seduta “speciale” che si è svolta nell’aula del Consiglio
provinciale di Macerata. “Speciale” perché a discuterne non sono stati i
consiglieri – anche se diversi di loro erano presenti – bensì gli studenti
delle scuole del Maceratese che, a chiusura dell’anno scolastico, hanno preso
parte alla prima seduta del Consiglio provinciale dei Ragazzi convocato
dall’assessore provinciale ai Diritti dei Bambini e all’Istruzione superiore,
Clara Maccari, e presieduto da Benedetta Natali dell’istituto di istruzione
superiore “Filelfo” di Tolentino, assistita da Michele Pieroni, coordinatore
della Consulta provinciale giovanile. In tutto una quarantina gli alunni
presenti nell’Aula consiliare in rappresentanza dei Comuni dove è già presente
un “Consiglio junior” e degli istituti coinvolti nell’iniziativa: il comprensivo
“Monti” di Pollenza, i circoli didattici “F.lli Cervi” e “Via Panfilo” di
Macerata, l’istituto comprensivo “Grandi” e l’istituto “Filelfo” di Tolentino, il Liceo classico “Leopardi” e l’istituto
comprensivo di Recanati, gli istituti comprensivi di Colmurano, “Mestica”
di Macerata, “Giovanni XXIII” di Mogliano e “Tacchi Venturi” di San Severino
Marche. La seduta è stata aperta da un breve intervento del presidente della
Provincia di Macerata, Giulio Silenzi, ed è stata poi seguita dal presidente
del Consiglio, Silvano Ramadori e dal suo vice, Umberto Marcucci, dagli
assessori provinciali Clara Maccari, Carlo Migliorelli, Alessandra Boscolo, dai
consiglieri Maggini, Giulietti, Cruciali, Attardo e Manzi e dall’assessore
all’Ambiente del Comune di Tolentino, Alessandro Bruni.