I gruppi consiliari di minoranza proporranno nel consiglio comunale di martedì sera un ordine del giorno sulla vicenda dell’ARCI. Questo il testo che sarà presentato.
“Il Consiglio Comunale di Recanati, esaminata la situazione del Circolo ARCI di Recanati sul quale pende uno sfratto esecutivo per il locale di Piazzale B. Gigli; vistala funzione che il circolo svolge come luogo di aggregazione e produzione culturale, oltre che modesta garanzia di vitalità per il centro storico recanatese; rilevato il rischio che, con la scadenza del rapporto di locazione, dopo 12 anni di attività si perda un importante punto di riferimento che coinvolge persone di ogni età, impegna la Giunta Comunale a garantire, senza alcuna interruzione, la continuità dell’attività del circolo ARCI Recanati attraverso:
il rinnovo del contratto di affitto del locale di Piazzale B. Gigli; in alternativa, il reperimento di un altro locale idoneo alle esigenze del circolo, da individuare in accordo con i soci; nel periodo necessario alla individuazione e alla messa in funzione del nuovo locale, dovrà essere mantenuta la sede attuale; a definire la questione entro il 31 dicembre 2007.
Intanto sulla questione dello sfratto interviene anche il Comitato Provinciale ARCI.
“l comitato provinciale ARCI Macerata entrando nel vivo della vicenda del Circolo ARCI di Recanati, vuole anzitutto esprimere appoggio alla causa. Il circolo ARCI di Recanati è noto per la qualità del lavoro ricreativo-culturale che svolge nel territorio, per il numero di persone di ogni età e condizione che coinvolge e inserisce nel contesto sociale locale. La decisione dell’amministrazione comunale di Recanati di non rinnovare la gestione dei locali al circolo svilisce il valore della sua storia e della sua attività. Riteniamo necessario adoperarsi con i mezzi del confronto, del dialogo e della pubblica condivisione delle ragioni della lotta intrapresa. La battaglia per la permanenza del circolo di Recanati nella sua sede originaria va di pari passo con la centralità simbolica e ideale che il circolo ha assunto nel corso del tempo per l’impegno e la dedizione ai valori di solidarietà, socialità e promozione socio-culturale”.