RECANATI - Eliambulanza in difficoltà verso le 20 sui cieli del quartiere Fonti San Lorenzo, sorvolati a bassa quota, per trovare un punto di atterraggio diverso dallo stadio, ma soprattutto individuare dall'alto dove fosse finita l'ambulanza con un ferito da incidente stradale da trasferire alle Torrette.

E' accaduto (fatto gravissimo) che nessuno ha avvisato il pilota dell'elicottero che lo stadio "Tubaldi", sede abituale degli atterraggi di emergenza del 118, non era agibile per via del rifacimento al terreno.

Così mentre l'ambulanza dalla curva del Colle dell'Infinito dove aveva prelevato un motociclista che aveva avuto un incidente, trasportava il ferito all'elisuperficie di Montelupone, il pilota dell'eliambulanza sorvolava a bassa quota il quartiere intorno allo stadio, sede abituale delle emergenze, cercando l'ambulanza in una zona alternativa di atterraggio vicina all'impianto sportivo.

Molta gente si è affacciata dalle finestre o dai terrazzi per vedere le evoluzioni dell'aereomobile il cui rumore dei motori entrava nelle abitazioni.

Dopo un paio di giri a vuoto, qualcosa ha ripreso a funzionare nelle comunicazioni, e rapidissima virata verso Montelupone.

Chi doveva avvisare la sede di Ancona del'inagibilità della zona di atterraggio?

Per fortuna il ferito era bello acciaccatello ma non grave. In certi casi però la tempestività è d'obbligo.