Recanati ha avuto un suo “spazio” nel seguitissimo monologo di Roberto Benigni ieri sera su Rai 1. Da Berlusconi a Prodi, nella parte iniziale dello show dedicato alla satira politica, e non solo, Benigni ha mandato tutti i politici all’Inferno. Poi, introducendo la lettura recitata del V Canto dell’Inferno, che Dante dedica all’amore tra Paolo e Francesca, Benigni, evocando un’immagine femminile di Madonna, ha indicato come riferimento il bellissimo volto di quella dell’Annunciazione di Lorenzo Lotto custodita a Recanati.

Uno spot da un milione di euro se si fosse concretizzato in termini rigidamente commerciali, e che Benigni ha “donato” alla città.

Antonio Perticarini, responsabile dei musei civici di Villa Colloredo, sottolinea che “già Benigni aveva  in altre occasioni indicato la tela recanatese del Lotto, probabilmente da lui conosciuta ed approfondita nei contenuto estetici sia da un recente libro sui volti della Madonna che riporta proprio l’Annunciazione in copertina che per gli effetti dell’intenso work shop che il museo civico ha fatto sulla Toscana, terra d’origine dell’artista”.

La trasmissione è stata seguita da oltre 10,5 milioni di telespettarori con un picco nella fascia oraria dello "spot-Annunciazione" di oltre 11.