Sabato 26 aprile (21.15) e domenica 27 (17.15) il Teatro Persiani apre alla solidarietà. La Compagnia “il Teatro Instabile” di Recanati porta in scena un lavoro liberamente tratto da uno scritto di Camillo Vittici. L’incasso delle due serate (ingresso 12€) sarà devoluto all’Unità Operativa Oncologica di Macerata.
Dopo molti anni la nostra Associazione Teatrale si sente onorata di recitare al Teatro Persiani.. Lo facciamo con molta umiltà portando in scena un piccolo e divertente lavoro liberamente tratto da QUANTA FATICA PER FARE UN FIGLIO! di Carlo Vittici.
Con queste due serate il “Gruppo Instabile” sostiene il Reparto di Oncologia di Macerata diretto dal Dr. Luciano Latini, per cui il ricavato delle serate sarà devoluto proprio a questo fine.
Fra i nuovi associati e attori ci sono alcuni che hanno convissuto, per molto tempo, con il “male del secolo”; tra chemio e radioterapia, hanno subito le conseguenze traumatiche e patologiche comprese quelle psicologiche. Con molta tenacia e volontà di vivere si sono risvegliate dalle tenebre della malattia invalidante ed oggi si sono rimesse in gioco anche grazie alla sperimentazione teatrale. Vivono, gioiscono ed hanno riscoperto che “ la vita è bella” e vale la pena impegnarsi a viverla a 360 gradi …
Ringraziamo, quindi, chi ha permesso tutto ciò, dal Comune di Recanati nella persona del Sindaco Fabio Corvatta, alla direzione del Teatro Persiani (Alessandro Cinti), alla Società Operaia di Recanati (Presidente Egidio Buccetti), a Don Rino Ramaccioni, a Dina Ortolani, ai nostri numerosissimi e graditissimi sponsors, a tutti i nostri appassionati di recitazione etc Molte cose sono cambiate dalla nostra fondazione, in questi ultimi dodici anni.
Cogliamo anche l’ occasione per ricordare il nostro amico Luigi Casagrande, attore e socio, scomparso prematuramente l’anno scorso.
“Uno per tutte, tutte per Una!!!”. La giovane sposa Gioconda non riesce ad avere figli. Decide allora di chiedere l’utero in prestito alla madre, ma, nel timore che l’intervento fallisca, propone di rivolgere lo stesso invito anche alle amiche attempate della mamma che, con spirito di sacrificio, si prestano volentieri alla nuova tecnica di maternità. L’ operazione, al di là di ogni aspettativa, riesce e tutte le anziane donne si ritroveranno incinte.