Si profila la chiusura dell’Agenzia delle Entrate di Recanati. L’amministrazione finanziaria è infatti pronta ad accorpare gli uffici di Recanati, Tolentino e Camerino.

Un problema di razionalizzazione delle risorse ed anche un’esigenza di tagliare le spese fisse.

Il piano prossimo alla presentazione - c’è chi parla di fine anno, chi di due per la piena operatività - è quello che vuole l’accorpamento a Macerata degli uffici finora operativi a Recanati, Tolentino e Camerino. Non una chiusura totale degli uffici citati ma la loro “riduzione” a semplici sportelli come quello attivo a Civitanova Marche.

Il principale fronte di opposizione è quello interno: sono molti i dipendenti che hanno già espresso una posizione di netta contrarietà al progetto annunciato non fosse altro perchè l’operazione li costringerebbe a fare i pendolari con aggravio di spese e allungamento dei tempi dedicati all’ufficio e al lavoro.

Recanati e Tolentino sono a una ventina di chilometri, Camerino a una sessantina di chilometri e sono numeri da raddoppiare per l’inevitabile viaggio di ritorno e il pendolarismo non piace a nessuno tanto più con i costi legati a benzina e manutenzione dell’auto.
Quanto basta appunto per registrare la contrarietà degli impiegati.
Dunque un progetto che non incontra il favore dei dipendenti e probabilmente nemmeno quello dei cittadini delle località interessate ai tagli.