di Simone Lambertucci, Consigliere comunale Famiglia Identità Territorio – Lega per le Marche

RECANATI - Relativamente alla nota del Comune rispondo in modo del tutto sereno agli appunti sollevati evidenziando alcuni aspetti.

Innanzitutto non ho nessuna difficoltà ad ammettere di aver fatto un errore nello scrivere che l’utile annuo dato al Comune dalla Farmacia comunale de Le Grazie era superiore a 100.000 euro. Intendevo dire che l’utile globale sarebbe ammontato ad oltre euro 100.000. Io d’altronde non faccio di professione il politico o il pubblicista che, a differenza di me, hanno molto tempo libero da utilizzare per poter rilevare eventuali errori degli avversari politici.

Tornando comunque al punto e rivedendo i documenti a disposizione di noi consiglieri, in particolare la perizia redatta dal tecnico incaricato dalla giunta, si evince che l’utile globale della farmacia, al 31.07.2011, ammontava ad euro 79.177,95 con una proiezione per fine anno pari ad euro 135.732. Ne deriva un utile per il Comune pari ad euro 69.223 per il 2011. Denaro che il Comune di Recanati non incasserà più.

Assolutamente falsa è poi l'affermazione che ci sia un calo delle vendite sia nella Farmacia di Recanati che in tutto il settore. Infatti la Farmarecanati sta viaggiando con un incremento, rispetto all’anno passato, pari ad euro 20.000 e le altre farmacie comunali della zona, in particolare Porto Recanati, ha incrementato di circa 60.000 il proprio volume di affari rispetto all’anno passato, Montelupone di ben 128.000 euro.

In riferimento invece alla vicenda Gallery ritengo che inviare 6 lettere di sollecito a distanza di mesi l’una dall’altra non significa essersi adoperati con le energie dovute e in particolare le ultime tre inviate dagli attuali amministratori danno la conferma che questa amministrazione è uguale alla precedente, anzi peggio. Di solito a chi non paga si mandano al massimo due o tre lettere di sollecito, poi si invia il decreto ingiuntivo e non si attende di riscuotere quando fa più comodo al creditore.

Da ultimo, aver fatto una interrogazione non penso sia stato inutile. Fare una interrogazione serve a far capire ai cittadini e a far chiarezza, non è certo un atto accusatorio e credo sia ancora una prerogativa di un consigliere comunale.