Di Mirco Scorcelli, consigliere comunale delegato allo sport
RECANATI - Ancora una volta c’è chi parla di sport ma dimostra di essere lontano dai problemi cittadini ad esso collegati, altrimenti sarebbe stato a conoscenza che per lo spazio a disposizione fra tribuna, case e centro di quartiere (che certo non si potevano abbattere), il campo di Villa Musone (nella foto l'inaugurazione di domenica scorsa) non poteva essere allargato fino a realizzare un campo da m.100 x 60 per permettere di disputare gare fino alla serie “D”, ma poteva arrivare al massimo alle dimensioni necessarie per la Prima Categoria, come è stato sempre detto.
Il problema a Villa Musone non erano le dimensioni del campo ma, come avevamo già spiegato in altri comunicati, lo stato del fondo che per lunghi periodi non permetteva di essere utilizzato né per allenamenti né per gare ufficiali tanto che la società locale doveva utilizzare o il F.lli Farina o campi dei comuni limitrofi.
Questo era il vero problema da risolvere insieme a quello dei vecchi spogliatoi!
Tutti gli addetti ai lavori o coloro che frequentano gli ambienti sportivi (tanti erano presenti domenica scorsa per l’inaugurazione della struttura) erano a conoscenza che la Juniores di Recanati non avrebbe potuto giocarci, ivi compresa la società Recanatese, squadra che tra l’altro non potrebbe giocare, per dimensioni e non solo ……. nemmeno al F.lli Farina e per questo, quando realizzeremo il nuovo campo in erba sintetica che sostituirà il vecchio di via Battisti, avrà le dimensioni di m.100x60 richieste per disputare quel campionato.
E' veramente incomprensibile come la voglia di distruggere tutto e tutti e di infangare il lavoro dell'Amministrazione o mio personale, possa superare anche la sensibilità che qualcuno dovrebbe avere o dice di avere per lo sport e per i problemi ad esso connessi.
Capisco che gli ottimi risultati ottenuti in appena due anni in ogni settore (lavori pubblici, sociale, cultura, presenze turistiche...) creino imbarazzo in chi non è riuscito a combinare niente di buono se non lasciare debiti, ma questo atteggiamento distruttivo credo sia esagerato e danneggia la città. A Villa Musone è stato appena realizzato un campo con un bel manto sintetico ecologico e di nuova generazione che permette a 250 bambini di praticare tutti i giorni in sicurezza il gioco del calcio. Fino a qualche settimana fa si allenavano in mezzo al fango. Tra poco avranno nuovi spogliatoi. C'è già un impianto di illuminazione moderno. Le loro famiglie adesso trovano un parcheggio adeguato. E' uno spreco investire per una struttura sportiva che accoglie i ragazzi, nella quale possono fare attività fisica e divertirsi, possono essere educati al rispetto degli altri e delle regole, dove possono socializzare e creare nuove amicizie togliendoli dalle strade o da davanti un computer o televisore?
A Villa Musone abbiamo dato una prima e veloce risposta, una risposta per l'intera Città in considerazione anche dei gravi problemi di agibilità del campo F.lli Farina. Nel 2012 arriverà il campo da "calciotto" nella zona dello Stadio Tubaldi, utile per gli allenamenti, l'antistadio atteso dagli anni Settanta. Quindi procederemo con la realizzazione del nuovo campo con manto sintetico, che sostituirà il F.lli Farina dove al suo posto realizzeremo l'atteso parcheggio a servizio del centro storico.
La strada da percorrere per poter dare a Recanati quelle strutture sportive che sono necessarie e attese da una vita e che altri Comuni invece hanno da tempo è ancora lunga, mi auguro che possa essere percorsa insieme e condivisa da Amministrazione, Società Sportive e Cittadini, tenendo sempre ben presente il bilancio comunale.
Il cammino è iniziato con la riapertura della palestra Venieri, poi con il campo di Villa Musone; ora proseguiamo con grande determinazione.