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RECANATI - Un primo pomeriggio davvero insolito quello di ieri per chi è solito frequentare verso le 14 via Falleroni, la centralissima via del quartiere Duomo a Recanati. Una strada dove solitamente regna la calma, proprio per questo in molti si recano qui per prendere un caffè e proseguire il pomeriggio lavorativo. Oggi invece qualcosa ha rotto la consueta tranquillità della zona. Forti grida hanno attratto l’attenzione di molti che hanno avvisato i vigili urbani, accorsi tempestivamente sul posto a cercare di capire cosa fosse successo e a calmare gli animi.
A creare scompiglio, infatti, è stato un acceso diverbio tra padre, 45enne, e figlio (ventenne), di origine macedone, scoppiato proprio in mezzo alla strada con il più giovane che avrebbe minacciato l’altro con una pistola. Dell’arma però non c’è traccia e i vigili l’hanno cercata ovunque, nei vasi dei fiori all’esterno delle abitazioni e perfino sotto le automobili parcheggiate ma nulla è stato rinvenuto.
Il giovane è stato denunciato a piede libero per minaccia grave e detenzione di arma da fuoco ed è quindi stato accompagnato in caserma dai Carabinieri della locale stazione. L’alterco, hanno spiegato i familiari del ragazzo alle forze dell’ordine, è scoppiato per motivi di disagio economico, questione che ha mandato fuori di sé il giovane macedone, circa ventenne, che avrebbe quindi minacciato il genitore con un’arma da fuoco ma, come detto, della pistola non c’è traccia.