RECANATI – Destino del reparto ostetricia del “S. Lucia”, la vicenda del licenziamento dell’addetto alle affissioni, trasparenza, edilizia PEEP, sono oggetto di distinte interrogazioni del consigliere Maurizio Paoletti (PdL).

Sulla trasparenza “visto il D.Lgs. n. 150 del 27 ottobre 2009 ed in particolare l’art. 11; visto che al comma 8 del suddetto articolo viene sancito l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di pubblicare sul proprio sito istituzionale diverse informazioni al fine della trasparenza; Visto il sito dell’Amministrazione Comunale di Recanati e la relativa sezione “Trasparenza, valutazione e merito”; chiede se è stato adottato il programma triennale per la trasparenza e l’integrità e lo stato di attuazione dello stesso; i componenti degli organismi indipendenti di valutazione e del Responsabile delle funzioni di misurazione delle performance; Per quale motivo non vengono riportati tutti gli incarichi conferiti come espressamente previsto dalla norma in oggetto”. Paoletti Maurizio 3

Sul dipartimento materno infantile, Paoletti “vista la recente visita presso l’ospedale S. Lucia di Recanati del Direttore dell’Area vasta n. 3 Dr. Enrico Bordoni e del Presidente della V Commissione regionale Francesco Comi e l’incontro avuto con esponenti dell’Amministrazione comunale e con gli operatori del nosocomio cittadino; appreso dagli organi di stampa che l’unica certezza emersa dall’incontro è la chiusura di Ostetricia; chiede quale azione intende intraprendere l’Amministrazione comunale per evitare che questa gravissima evenienza avvenga.

Sul lotto PEEP “F”, in località Le Grazie il consigliere comunale del PDL scrive nell’interrogazione che “premesso che: - con determinazione dirigenziale n. 528 del 22/06/2011 è stato approvato lo stato finale ed il certificato di regolare esecuzione dei lavori di realizzazione di n. 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica nel PEEP in oggetto specificato; - con determinazione dirigenziale n. 774 del 27/09/2011 è stato localizzato definitivamente il contributo di edilizia residenziale pubblica agevolata di € 471.714,90 concesso dalla Provincia di Macerata; - con lo stesso atto si chiede di erogare da parte della Provincia il rimanente 30% del suddetto contributo pari ad € 141.514, 47; - dato atto che i lavori ad oggi non sono conclusi e che l’immobile nella sua corte esterna e nei locali interrati versa in condizioni di abbandono e di dubbia igienicità; - constatato altresì che alcuni alloggi evidenziano una non regolare esecuzione dell’isolamento con conseguenti problemi di insalubrità dei locali; chiede a quanto ammonta l’intero intervento per la realizzazione dei 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica edificati nel PEEP in oggetto; la data di fine lavori; Quali interventi si intende effettuare con l’erogazione del rimanente 30% del contributo provinciale; nel caso lo stesso sia già stato impegnato a copertura delle spese sostenute, come e quando si intende intervenire per eliminare l’ attuale situazione di insalubrità e di abbandono dei luoghi che costituiscono seri problemi di sicurezza ed igiene”.

Ed anche la vicenda Palazzo e appalto servizio affissioni suscita l’attenzione di Paoletti. “Viste le recenti notizie apparse sugli organi di stampa in merito alla vicenda dell’attacchino comunale, chiede se corrispondono a verità le dichiarazioni rilasciate dall’attacchino in merito a pressioni del Sindaco presso la ditta appaltatrice per non avvalersi più delle sue prestazioni; la data di scadenza del contratto di appalto del servizio affissioni affidato alla ditta Abaco”.