RECANATI -Il periodico dell’amministrazione comunale rende noti i dati relativi alla sicurezza in città dopo l’installazione delle telecamere. Su facebook però viene fatto osservare che esistono due aree del centro storico in cui l’assenza di telecamere favorisce vandalismi e presenze di mini gang.

“L’osservatorio provinciale istituito dalla Prefettura per l’andamento dei fenomeni criminosi –scrive il comune sul suo periodico- ha verificato la situazione del territorio a metà dal 2011. A Recanati il numero dei delitti commessi è diminuito di oltre il 10% rispetto al 2010, anno che già aveva fatto registrare numeri più confortanti rispetto al 2009. Indubbiamente si cominciano a raccogliere i frutti del lavoro impostato dall’Amministrazione che ha stretto un forte rapporto di collaborazione con il Prefetto, la Questura e le Forze dell’Ordine sottoscrivendo appositi protocolli. Nel centro storico sono state posizionate 10 telecamere in funzione 24 ore su24, utili sia come deterrente per la microcriminalità, sia come supporto per le indagini che hanno consentito di scoprire gli autori di danneggiamenti e piccoli furti. Anche l’aumento dei servizi notturni dei Vigili Urbani ha contribuito ad un maggiore controllo del territorio soprattutto nei quartieri periferici. Controllo esteso anche alla velocità degli automobilisti, a tutela di quanti rispettano il codice della strada e dei pedoni. Prevenzione e repressione (quando necessaria) si accompagnano ad una cultura della legalità e del rispetto delle regole. È inoltre fondamentale consolidare il tessuto sociale della città, a partire dal mondo della scuola, dall’associazionismo culturale-sportivo-ricreativo, dal volontariato, dai centri di quartiere e promuovere momenti di aggregazione che consentano di frequentare e vivere la città. Non è casuale che il ripopolamento del centro storico e di Piazza Giacomo Leopardi in particolare abbia coinciso con la diminuzione dei fenomeni di criminalità certificata dai dati della Prefettura”.

Intanto però i residenti segnalano danneggiamenti frequenti, anche di una certa consistenza,alle auto nella zona di San’Agostino e, dietro il Teatro Persiani (presto un “corridoio” viale Passero Solitario-Centro con la realizzazione dell’ascensore) la presenza di gruppi di giovani ( e non solo) che presidiano la zona con modi fastidiosi se non in taluni casi minacciosi.

Si tratta di due zone stranamente scoperte insieme a Via Roma-Porta Marina. Perché?

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