RECANATI – Amianto in tre edifici pubblici e in sette scuole. Lo rivela una campionatura dell’ARPAM sulla sua presenza in varie forme nonostante da ben 18 anni sia vietato. Quello friabile è il più pericoloso e i rilievi dell’ARPAM  di questa tipologia ne hanno individuato negli edifici per 473 kg.

Esistono due tipo di amianto (compatto e friabile) e la loro pericolosità si manifesta all’atto dello sfaldamento e dello sgretolamento si producono fibre che possono essere inalate. Per l’amianto friabile basta la pressione delle dita per sgretolarlo in minuscole particelle, per quello compatto servono mezzi meccanici.

L’ARPAM non ha diffuso la localizzazione dei seti in cui è presente l’amianto ma il comune è al corrente di almeno quelli relativi alle scuole.

Sarebbe opportuno che il comune fornisca tutte le delucidazioni in merito all’opinione pubblica e se esista già un piano programma per l’eliminazione e lo smaltimento. E intanto dire quali siano gli edifici di sua proprietà dove c'è l'amianto.

La Regione comunque vuole arrivare ad una bonifica completa e la mappatura dell’ARPAM sarà la base di partenza.

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