RECANATI – Stante la delicatezza delle accuse e i protagonisti, minorenni all'epoca, della vicenda, processo a porte chiuse in Tribunale a carico di un 90enne recanatese accusato di molestie sessuali nei confronti di due ragazzi. I fatti sarebbero avvenuti nel marzo del 2009 nei bagni del Colle dell’Infinito, in due occasioni distinte.

Il pensionato, difeso dall’avv. Anselmo Maggini, respinge ogni addebito e produce una serie di certificazioni mediche comprovanti la necessità del suo cliente di dover andare spesso in bagno.

Uno di ragazzini che sostengono di essere stati molestati (oggi è diventato maggiorenne), venne avvicinato dall’uomo dentro i bagni. L’anziano pensionato, come riferì ai carabinieri il ragazzo, si abbassò pantaloni e mutande e fato delle avances, giungendo anche ad allungare le mani. Il ragazzo riferisce anche la frase “ … vuoi giocare con me?”.

La reazione del ragazzo in quell’occasione fu repentina come la fuga dall’anziano uomo ma non disse nulla fino a quando un suo amico, nello stesso posto, subì le stesse attenzioni. A quel punto i ragazzi decisero di informare i carabinieri ed uno addirittura iniziò a seguire il pensionato fino all’arrivo dei miltari.

L’accusa è sostenuta dal PM Stefania Ciccioli mentre i ragazzi sono tutelati come parte civile dall’avv. Olindo Dionisi.

In sede di dibattimento il primo ragazzo ha confermato per filo e per segno le precedenti deposizioni senza mai cadere in contraddizione. Ora sarà ascoltato anche il secondo ragazzo avvicinato dal pensionato.

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