RECANATI – Dopo il crollo del muro di recinzione della parte nuova del cimitero avvenuto lunedì nel tardo pomeriggio, le disposizioni per la chiusura dell'accesso in quest'area e la delimitazione dello spazio ove si è verificato il cedimento, ieri il Comune ha preso i primi provvedimenti. È stata infatti diffidata la ditta esecutrice delle opere per la cappellina privata, durante le quali si è verificato il cedimento del muro, a rimettere in pristino lo stesso entro il 26 ottobre prossimo. Era inevitabile che il comune si muovesse subito perché il danno provocato durante l'esecuzione dei lavori dalla ditta di Osimo mentre effettuava una gettata di calcestruzzo, ha provocato la caduta di quel muro posto proprio in fondo alla discesa e che dà accesso alla parte nuova del cimitero dove ci sono tantissime cappelline private e i loculi comunali.