RECANATI - Scade il 31 ottobre l’iscrizione ai corsi di alta formazione per tecnici creativi promossi dalla Fondazione ITS Recanati. Formazione, innovazione e internazionalizzazione sono le tre linee guida che le realtà economiche marchigiane devono seguire per combattere il durissimo momento di crisi. Per questo motivo l’offerta formativa regionale si è arricchita di un nuovo percorso di durata biennale con il quale è possibile conseguire un diploma di specializzazione tecnica superiore.corsiITIS

L’ITS Recanati offre questa preziosa opportunità alternativa agli studi universitari, e complementare a quelli superiori. Due i corsi proposti: tecnico superiore per l’innovazione di processi e prodotti meccanici nell’ambito della filiera nautica (Project Leader per la Nautica), che si svolgerà presso l’I.I.S. “Volterra-Elia” di Ancona e tecnico superiore per il marketing e l’internazionalizzazione delle PMI, che si terrà all’I.I.S. “Mattei” di Recanati. Entrambi i corsi sono stati presentati durante una conferenza stampa presso il palazzo municipale di Recanati.

Presenti il presidente della Fondazione Gianluca Guzzini, il vice Luca Fenucci, i dirigenti scolastici Patrizia Cuppini (I.I.S. “Volterra-Elia”) e Girio Marabini (I.I.S. “Mattei”) ed il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo (nella foto). L’iniziativa è servita ad illustrare le opportunità offerte dai corsi quale importante investimento per tutti quegli studenti che, dopo il diploma, vogliono impegnarsi in una formazione tecnica e tecnologica di alto livello, progettata e realizzata in collaborazione con le imprese ed il sistema scolastico e formativo.

“La Fondazione ITS Recanati – ha ricordato il presidente Gianluca Guzzini - è stata costituita allo scopo di creare profili professionali che siano in linea con le esigenze espresse dalle aziende del territorio, che al termine potranno assorbire tali figure”.

I docenti di ruolo sono professori o formatori, ma anche professionisti che arrivano dal mondo del lavoro. Possono accedere ai corsi i giovani e gli adulti in possesso di un diploma di Istruzione Secondaria Superiore previo superamento della prova di ingresso. La frequenza è gratuita, salvo versamento, dopo il superamento della prova, di € 250,00 annuali per supporti e materiali didattici. Il numero massimo è di 24 persone per ogni corso, con riserva del 30% ai residenti da fuori regione. I corsi inizieranno a novembre e avranno una durata di 4 semestri per un totale di 1800/2000 ore. E’ prevista una didattica in laboratorio presso l’istituto o le aziende e tirocini, anche all’estero, per almeno il 30% del monte orario complessivo. Alla conclusione verrà rilasciato il titolo di V livello del Quadro europeo delle qualifiche – EQF. Tra i primi a credere in questa nuova offerta formativa, sono state proprio le imprese del territorio che sostengono la Fondazione.

“Il Tecnico superiore - hanno spiegato i professori Cuppini e Marabini - opera nel settore della progettazione e industrializzazione, anche in riferimento all’impiego dei materiali, dei processi e dei prodotti meccanici. Si occupa delle basi economiche, normative, della sicurezza e di tutti gli aspetti del design. Coniuga diverse tecnologie, quali la meccanica e l’elettronica, e agisce nelle attività di costruzione, testing, documentazione di processi/impianti automatici. In tale contesto applica sia sistemi di comando, controllo e regolazione sia metodiche di collaudo, messa in funzione e prevenzione guasti. Pianifica e gestisce la manutenzione anche intervenendo nel post vendita in collaborazione con la direzione commerciale. Inoltre interagisce e collabora con le strutture tecnologiche del contesto in cui si trova ad intervenire”.

I due corsi offrono un’adeguata specializzazione nell’ambito della nautica ( I.I.S. Volterra-Elia) e delle piccole e medie imprese (I.I.S Mattei). Lo scopo principale del corsi è il rilancio dell'istruzione tecnica e professionale e del suo fondamentale contributo allo sviluppo economico italiano, soprattutto per promuovere il "Made in Italy", contrastare la crisi e combattere la disoccupazione giovanile. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet della Fondazione all’indirizzo www.itsrecanati.it .