RECANATI - Erano in corso delle operazioni di gettata di calcestruzzo, quando, circa le 17.30, la pressione del getto della betoniera ha schiantato di netto il muro che si affaccia sul piazzale dell’ingresso della parte nuova del cimitero, lesionando gravemente la restante parte rimasta precariamente in piedi e che dovrà ora essere abbattuta.
La parte interessata al crollo è quella dove sono in costruzione due cappelline funerarie, poste proprio a ridosso del muro di cinta. In quel momento un operaio, su una scala posta nella parte interna, seguiva le operazioni. Il crollo ha fatto volare scala ed operaio direttamente sul piazzale e fortunatamente solo la scala è rimasta sotto quintali di muro. L’operaio è stato prima trasportato all’ospedale di Recanati e successivamente trasferito in osservazione a Civitanova. Per lui solo contusioni lievi e uno stato di choc. Fortunatamente in quel momento non passava nessuno.
Sul posto immediatamente i VVFF di Macerata, carabinieri e VVUU, un’ambulanza, personale dell’area infortunistica dell’ASUR, il dirigente dell’UTC, arch. Padovano e l’assessore ai LL.PP., Biagiola. Intervento anche dell’ASTEA per mettere in sicurezza la parte elettrica.
Come detto il muro dovrà essere abbattuto. Sarà il comune per accelerare i tempi a farsene carico e poi fare rivalsa sull’assicurazione della ditta.
Nel frattempo l’accesso all’ingresso del cimitero nuovo sarà interdetta a mezzi e pedoni. L’area è stata per sicurezza transennata.
Per accedere al cimitero sarà ora necessario utilizzare l’ingresso dalla parte vecchia con gli innegabili disagi.