RECANATI - Il mancato pagamento di quasi 12.000 euro per forniture di energia elettrica da parte dell’ASTEA ha portato l’azienda servizi a disallacciare il contatore del complesso che ospita il Centro Mondiale della Poesia, che a sua volta è sede anche della Civica Scuola di Musica “B. Gigli”.

Alla Civica Scuola erano in corso le lezioni quando è stata tolta l’energia elettrica. Le ripercussioni sull’attività didattica si sono limitate ad un paio di ore.

Rapido giro di telefonate ed intervento del comune di Recanati che ha subito contattato l’ASTEA per far ripristinare l’erogazione elettrica ed intestare la fornitura al comune.

Il contatore infatti era intestato in origine al Centro Mondiale della Poesia che nel momento in cui il comune ha sospeso l’erogazione dei finanziamenti da 75.000 euro annui non ha più pagato le bollette.

Adesso al buio è rimasto il Centro Mondiale della Poesia perchè il comune all’ASTEA ha chiesto di separare le utenze: in pratica il comune pagherà solo per la Civica Scuola. E se il centro rivuole l’elettricità dovrà pagare gli arretrati.

Il complesso dell'ex Convento Santo Stefano è per la parte che ospita l'ITP di proprietà della Provincia mentre le ali del Centro Mondiale della Poesia e della Civica Scuola di Musica del comune.

Una vicenda che non mancherà di alimentare il fuoco della polemica tra comune e Centro Mondiale della Poesia. Infatti per accordo sottoscritto a suo tempo l’utenza era a carico del comune. Il Centro Mondiale della Poesia ha anticipato i pagamenti fino a metà 2009, sospendendo a sua volta ogni pagamento essendo venuto meno il finanziamento.