RECANATI - Si è riunito presso la sede dell’associazione il direttivo della sezione ANMIG di Recanati per discutere ed approvare il bilancio di previsione 2012 e per indicare ed eleggere il nuovo Presidente locale.

La gloriosa associazione tra Invalidi e Mutilati di Guerra da tempo infatti cerca di allargare la propria missione ai figli e nipoti di quanti hanno combattuto per la libertà del nostro Paese.

Una missione nuova, non solo di rievocazione e celebrazione del passato, ma di convinta azione per un futuro migliore, senza guerre e con lo sguardo rivolto avanti, avendo in cuore il convincimento sincero che sia un onore essere italiani.Grufi Massimiliano8

Questa intenzione ha portato la Direzione ed il Presidente Nazionale a costituire prima la Fondazione dei figli e nipoti per poi “aprire” la stessa associazione a tutti coloro che volessero aderire.

Anche Recanati ha avuto questo percorso.

Il Presidente storico della sezione locale, Urbano Grufi, ha avviato il tutto prima di diventare sempre più debole negli ultimi mesi. Ciò non gli ha impedito di chiedere proprio i giorni scorsi ai soci del direttivo di continuare a trasmettere il messaggio che per tanti anni insieme ad amici ha continuato a dare: “non dimentichiamo i sacrifici di quanti si sono battuti per la libertà e di quanti sono morti per ottenerla. Non dimentichiamo quali sofferenze porta la guerra e quanto sia importante fare il possibile per evitare ogni forma di conflitto”.

Sabato i membri del direttivo hanno indicato nella persona di Massimiliano Grufi, nipote di Urbano, colui che dovrà traghettare la sezione verso gli impegni futuri.

Accanto a lui Giuliana Nibaldi, Dante Galassi, Luciano Grufi, Gerardo Re, Luigi Bocci. Aperti a nuove collaborazioni, i membri del direttivo dell’associazione si impegneranno per promuovere iniziative anche a Recanati.

Proprio il prossimo 15 ottobre nella città leopardiana si terrà il Convegno Regionale dell’ANMIG sul 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I giorni scorsi Massimiliano Grufi ha incontrato il Presidente Regionale, Rag. Franco Ortolani, accompagnato dal membro del Consiglio Nazionale Prof. Claudio Palloni e da altri membri del comitato regionale per programmare la giornata.