RECANATI - Il Ministro dei beni Culturali, Giancarlo Galan, ha ratificato gli atti assembleari del Centro Nazionale Studi Leopardiani che di recente ha provveduto al rinnovo dei propri organismi statutari.

Fabio Corvatta, come indicato dall’assemblea dei soci, è stato quindi confermato presidente del CNSL che guiderà fino al 2014. Parimenti anche il nuovo consiglio di amministrazione: Olimpia Leopardi (vice pres.), in rappresentanza della famiglia, il sindaco Francesco Fiordomo in rappresentanza del comune,l’ambasciatore Giuseppe Balboni Acqua, il magistrato Rosario Priore, il prof. Lucio Felici (pres. Comitato Scientifico CNSL), Paolo Foschi.

Da parte del ministero sono arrivati apprezzamenti per il lavoro del CNSL che però per continuare la sua opera abbisogna di finanziamenti certi. E da parte ministeriale è stata espressa la volontà di inserire il centro nella sepciale tabella triennale dove confluiscono gli istituti culturali di maggior prestigio e questo porterebbe a dei contributi.

Al momento il CNSL ha un passivo di 30.000 euro e incertezze sui fondi a disposizione a fronte di progetti per la diffusione e la promozione dell’opera leopardiana che sfiorano il milione di euro.

E’ intanto allo studio l’istituzione di una quota sociale (i soci del CNSL sono al momento 102) attraverso la quale risollevare il bilancio. E un futuro socio potrebbe essere proprio la Regione Marche che ha espresso la volontà di entrare. Si lavora anche per la devoluzione del 5x 1000 e di poter utilizzare personale attingendo dal servizio civile nazionale.

Mentre un po’ in tutto il mondo fervono iniziative per la stampa dell’opera leopardiana e si attivano sempre più vasti accordi di interscambio con prestigiose università (presto con quella di Macerata l’istituzione della cattedra leopardiana), Corvatta si prepara a varare il programma del 2012 che verterà sul Bicentenario dell’Apertura al Pubblico della Biblioteca di Monaldo Leopardi.