MACERATA - La sanità marchigiana è in una fase di importante riorganizzazione sul territorio e l’Amministrazione provinciale di Macerata intende essere presente e vigile affinché l’area del Maceratese non subisca un depauperamento dei servizi. Con questo scopo il presidente Antonio Pettinari ha previsto la costituzione di un “tavolo” istituzionale a carattere provinciale sui servizi sanitari a cui partecipano personalmente i sindaci dei Comuni sedi di strutture ospedaliere dell’Area vasta 3 e le organizzazioni sindacali territoriali.
Domani, mercoledì 21 settembre, si terrà alle ore 17,15 nelle sede della Provincia la seduta di insediamento a cui interverranno l’assessore regionale alla sanità Almerino Mezzolani, il suo collega Luca Marconi, assessore ai servizi sociali, e il presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale delle Marche, Francesco Comi.
La seduta di insediamento del “tavolo” provinciale è destinata a gettare le basi di una nuova collaborazione tra enti territoriali e Regione sul tema della sanità. “Provincia e Comuni - ha scritto Pettinari nella convocazione dell’incontro - debbono farsi interpreti delle esigenze delle popolazioni ed hanno anche il diritto di avanzare proposte, possibilmente unitarie, volte ad accrescere l’efficienza dei servizi nel quadro della migliore utilizzazione delle risorse economiche, strutturali e professionali”.
Oltre al presidente della Provincia, compongono il tavolo istituzionale i sindaci dei Comuni sedi di strutture ospedaliere dell’Area vasta n. 3: Romano Carancini (Macerata), Dario Conti (Camerino), Massimo Mobili (Civitanova Marche), Paolo Sparvoli (Matelica), Francesco Fiordomo (Recanati), Cesare Martini (San Severino Marche), Luciano Ruffini (Tolentino), Luigi Santalucia (Treia) ed i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali: Aldo Benfatto (Cgil), Marco Ferracuti (Cisl), Roberto Broglia (Uil), Salvatore Zizzi (Ugl).
“Presidente dell’Amministrazione provinciale, Sindaci dei Comuni e rappresentanti sindacali, tutti insieme - sottolinea Pettinari - possiamo rappresentare nel modo migliore, sia dal punto di vista istituzionale, sia politico-amministrativo, l’intera popolazione ed un tavolo istituzionale così composto può meglio e più autorevolmente interagire con gli organi regionali preposti all’adozione dei provvedimenti legislativi e regolamentari in materia”.
L’iniziativa si inquadra nel metodo di concertazione territoriale e istituzionale che l’Amministrazione provinciale di Macerata ha adottato per interpretare al meglio il proprio ruolo di ente d’area vasta e di interprete di tutta la popolazione maceratese.