Di Mirco Scorcelli, consigliere comunale delegato allo sport

RECANATI  - Il bilancio dell’impiantistica sportiva redatto dal Sig. Ambrosini ritengo sia carente o per errore dovuto alla mancata conoscenza dell’ambiente sportivo recanatese o per palese negazione dei fatti.

In entrambi i casi comunque per correttezza sarà bene ricordare a lui ed al gruppo politico del PDL per il quale scrive, che quando l’Amministrazione Fiordomo si è insediata (estate 2009, 2 anni fa), ha affrontato in poco tempo l’ampliamento del Palazzetto dello Sport (nella foto) di circa 300 posti portandolo ad una capienza di 1000 spettatori per far disputare il campionato di A Dilettanti alla neo promossa squadra cittadina, per una spesa di circa €.100.000, di cui una buona parte per l’impianto elettrico e luci di emergenza non funzionanti da anni.

Nella Palestra Patrizi, dove la pallavolo femminile disputa il campionato di B2, chiusa dal Provveditorato perché pericolosa per i controsoffitti cadenti della palestra e degli spogliatoi, sono stati eseguiti tutti i lavori necessari per la messa in sicurezza e riapertura.

Allo Stadio Tubaldi, trovato in pessime condizioni e più volte criticato sulla stampa per lo stato del fondo (più simile ad un campo di patate che ad un campo di calcio) abbiamo subito fatto eseguire la rigenerazione del manto erboso costata circa €.40.000 che ha permesso di arrivare a fine campionato (lo scorso) senza grossi problemi. Ci siamo impegnati a far effettuare ogni anno ad una ditta specializzata lavori di manutenzione straordinaria del fondo erboso ad ogni fine campionato per circa €.20.000 che anche quest’anno puntualmente sono stati eseguiti nel mese di giugno.

Nella pista di atletica che perimetra il campo di calcio abbiamo riverniciato le strisce che delimitano le corsie che erano scomparse da anni, per una spesa di circa €.15.000.

Nel tanto caro campo F.lli Farina, molto a cuore al PDL e molto frequentato da adulti ma soprattutto da tanti bambini, avevamo trovato una situazione di estrema pericolosità dell’impianto elettrico (ignorata da tutti) e la mancanza del certificato di messa a norma. Abbiamo fatto eseguire i lavori necessari che hanno poi permesso alla ditta esecutrice di certificare la conformità dell’impianto.

Sullo stesso campo quest’anno abbiamo dovuto eseguire ulteriori lavori perché su una zona di circa mq. 300, a seguito delle piogge del marzo scorso, si era avuto un abbassamento del fondo di circa cm.10 che ne aveva comportato l’immediata chiusura. Siamo prontamente intervenuti riportando mc. 30 di massicciata che era stranamente sparita (e non è la prima volta) ed abbiamo riaperto la struttura nel giro di 15 giorni.

Per quanto riguarda il campo da calciotto o anti-stadio Tubaldi, il bando è ancora aperto e pertanto credo sia giusto aspettare il termine, prima di dare giudizi che potrebbero risultare avventati; certo la realizzazione sarebbe un’opera importante ed attesa da anni da tutti coloro che orbitano nell’ambiente del calcio!

Lo scorso maggio abbiamo riaperto la Palestra del Venieri chiusa da molti anni che oltre a causare disagi per alunni e insegnati del Liceo, che erano costretti ad andare in autobus al Palazzetto con spese di €.15.000 all’anno per il Comune, ha comportato sacrifici anche per le società sportive di basket e pallavolo che hanno dovuto restringere gli orari degli allenamenti per mancanza di strutture.

A Villa Musone credo che a giorni si ultimeranno i lavori del rifacimento del campo con fondo in erba sintetica e spogliatoi per una spesa di circa €.450.000.

Nelle ultime stagioni la società recanatese del Villa Musone era dovuta più volte ricorrere per allenamenti e partite ad altre strutture in quanto il campo era spesso, nella stagione invernale, impraticabile seppur negli anni scorsi erano stati eseguiti lavori per alcune decine di migliaia di euro per migliorarne le condizioni.

Il Sig. Ambrosini ricorda giustamente e concordo con lui che per una Città come Recanati le strutture per lo sport sono insufficienti e che alcune società come rugby e calcio (Atletico Recanati) sono costrette a spostarsi in altri comuni, ma dimentica di scrivere nel suo articolo che queste si sono spostate quando il suo PDL governava la città e non adesso e che nello stesso periodo di strutture sportive ne sono state chiuse due (Palestre Venieri e B.Gigli).

Come dovrebbero conoscere bene la vicenda della Bocciofila al Policentro 2000.....

Questi sono i fatti, (pochi o tanti che siano), che tutti, se vogliono, possono controllare prima di esprimere un serio giudizio.

In ultimo, ma non per importanza, gli interventi da me citati, sono stati tutti effettuati a seguito di atti autorizzativi!

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