RECANATI - A che punto è il progetto centro Città che, dopo tutta la serie di modifiche apportate adesso si chiamerà Centro Città 2.0? Manca ancora un importante passaggio in consiglio comunale, relativo all’approvazione della stesura definitiva. Questo però non significa che sia tutto fermo.
In questi giorni è stato provveduto a bonificare dall’amianto l’immobile ex deposito comunale che sarà destinato, previa ristrutturazione, a sede di un’attività artigianale che dovrà lasciare gli edifici ex Isidori che saranno abbattuti per fare posto ad una parte della realizzazione del progetto di recupero urbanistico dell’area di Viale Adriatico, ed adiacenze.
Allo stato attuale la situazione viene spiegata dall’assessore all’urbanistica Giacomo Galassi dopo che è anche partita la fase di acquisizione bonaria di alcuni immobili e aree di pertinenza.
“Ci sono state intense trattative –spiega Galassi- per evitare le lungaggini degli espropri e arrivare invece a più rapide cessioni bonarie e così siamo riusciti a ottenere tutti i contratti preliminari. Prossima tappa la formalizzazione da un notaio. La parte del progetto che non ha subito sostanziali variazioni urbanistiche rispetto al vecchio Centro città, nello specifico la zona del campo boario, è già stata cantierata e i lavori riguardano lo spostamento della cabina elettrica, la demolizione dell'ex magazzino comunale, la realizzazione della nuova autocarrozzeria e la sistemazione di tutta l'area in cui sorgeranno circa cento posti auto a raso, l'area camper e vari stalli destinati ai pullman turistici, questo, per intenderci riferito alla zona ex Isidori e imediatezze”.
“Poi –prosegue Galassi- andremo ad intervenire al di fuori per completare un intervento che doterà alla fine la città di una struttura logistica di attracco a servizio del centro. Ci saranno quindi altri 250 posti a raso tra la zona dell'attuale campo sportivo e il campo boario e 180 interrati, per un totale di circa 430 posti, serviti da due impianti di risalita meccanizzata. Questa realizzazione porterà molti vantaggi alla città: innanzitutto ci saranno tanti posti auto a servizio del centro, e ciò ci auguriamo possa incentivare la ripopolazione del centro e la ripresa delle attività commerciali. Parcheggiare nella nuova struttura e raggiungere mediante i percorsi attrezzati il centro storico, sarà davvero agevole e speriamo possa spingere alcuni cittadini ad investire nel centro sia in termini di un ritorno ad abitarvici soprattutto alla luce di un importante accordo che prevede posti auto riservati ai residenti del centro storico. Circa 110 posti auto dislocati in tutto il centro storico, da Montevolpino a Montemorello, saranno riservati ai soli residenti o in alcuni casi alle attività commerciali. Prevederemo stalli rossi per i residenti a costi annuali simbolici e stalli rosa nelle vicinanze di studi pediatrici. Stalli gialli per le attività commerciali. Rimarrà ovviamente una quota blu di stalli tradizionali per la sosta occasionale, ma il cui costo sarà molto diverso rispetto al nuovo parcheggio con tariffe più competitive. In questo modo l'utente sarà più invogliato ad usare la nuova area di sosta ed il centro storico meno congestionato. E confidiamo che vengano aperte anche nuove attività”.
“Mi preme però sottolineare che non solo andremo a fornire un importante servizio logistico ma ci sarà una evoluzione nell’innalzamento della qualità della vita dei recanatesi perchè non si dovrà più girare a vuoto per la città alla ricerca di un parcheggio ma basterà recarsi nella nuova struttura e ciò consentirà di avere meno traffico, meno inquinamento, meno rumore”.
nella foto la parte del centro città 2.0 relativa alla zona campo sportivo