RECANATI - Tra Centro Mondiale della Poesia e comune ci sono in ballo 100.000 di finanziamenti che l’amministrazione Fiordomo ha sospeso e che il presidente del Centro, la dott.ssa Fabiana Cacciapuoti, reclama come spettanti nel rispetto di una convenzione del 2004. Si tratta di una somma in grado di risollevare le asfittiche casse del centro ma che per il comune non sono affatto dovute sulla base di quella convenzione che la giunta Fiordomo ha dichiarato nulla. La convenzione, per la gestione del complesso S. Stefano (nella foto) e l’organizzazione di eventi, permetteva anche di sostenere il Centro Nazionale Strudi Leopardiani, presieduto questo da Fabio Corvatta, in virtù della collaborazione tra i due istituti culturali.
E già tra CNSL e amministrazione comunale i rapporti si erano deteriorati l’indomani la sospensione del contributo, ed acuitisi poi sulla vicenda del parcheggio tra la sede del CNSL e l’ospedale S. Lucia che tutti e due gli enti vorrebbero realizzare, ma ognuno per conto suo.
Una struttura che avrebbe fornito una importante logistica alla zona leopardiana e quella ospedaliera.
Il comune vuole espropriare il terreno al CNSL, questi non ci sta e avanza una sua proposta di costruzione del parcheggio e di servizi annessi, rilevando tra l’altro la possibilità per il centro si attivare una fonte di introito dalla sosta a pagamento. Il comune dice però che quel parcheggio lo vuole fare lui. E la polemica viaggia veloce. E di parcheggio a Montemorello per ora neanche a parlarne.
Ora il Centro Mondiale della Poesia ha presentato una richiesta di saldo di quei circa 100.000 euro e ha allegato anche un parere legale che lo conforta in questo. Il comune a questo punto si è dovuto affidare all’avv. Carassai ed al prof. Perfetti, per avere a sua volta un parere prima di arrivare a sostenere un contenzioso che potrebbe anche essere lungo ed oneroso per le casse dell’amministrazione comunale che intanto ha dovuto impegnare 5000 euro per i due professionisti incaricati di far valere le ragioni della decisione della giunta Fiordomo.