LORETO - Il terzetto era stato notato anche a Recanati e Porto Recanati con atteggiamenti sospetti in prossimità di chiese locali pubblici. Ma la loro stagione è finita con l'intervento dei Carabinieri a Loreto.santa_casa

Con un biadesivo applicato alla croce di un rosario erano riusciti a sottrarre 320 euro dalla cassetta delle offerte dentro la Santa Casa di Loreto. Sono stati però sorpresi dai carabinieri, che ieri hanno arrestato per furto aggravato Pasqualino Di Rocco, 31 anni, sua sorella Miriana, 19 anni, nomadi milanesi domiciliati a Fano, e denunciato a piede libero un loro nipote diciassettenne.

Secondo una prima ricostruzione, i due più giovani fungevano da pali mentre l’altro utilizzava il rosario con il biadesivo come una specie di lenza, per estrarre il denaro dalla fessura della cassetta, collocata proprio sotto la statua della Madonna nera, dietro all’altare. Il trentunenne ha patteggiato una pena di due anni e due mesi di reclusione, senza sospensione condizionale; la ragazza otto mesi di reclusione e 800 euro di ammenda. Entrambi sono stati rimessi in libertà, mentre per il minorenne, riaffidato ai genitori, procederà il Tribunale minorile. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla Basilica.