RECANATI - Una accurata verifica dello stato dei luoghi per individuare gli interventi più appropriati. Con questo scopo il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha effettuato un sopralluogo lungo il fiume Potenza, tra le località Sant’Egidio e Sambucheto dove lo scorso mese di marzo si verificarono gravi danni dovuti all’alluvione che provocò l’esondazione del corso d’acqua.sambucheto_1132
Pettinari, che era accompagnato dai dirigenti della Provincia, gli ingegneri Stefania Tibaldi (opere idrauliche) e Alberto Gigli (gestione del territorio), si è incontrato sul posto con i rappresentanti del comitato locale dei cittadini. Come si ricorderà i danni alle proprietà private sono sati rilevanti e diverse famiglie furono costrette anche ad abbandonare per alcuni giorni le loro case.
Percorrendo tutto il tragitto tra le due località, sono stati verificati i punti dove gli argini non avevano retto alla piena e “dal confronto tra Comitato e tecnici della Provincia - ha riferito il presidente Pettinari - sono emersi elementi utili a studiare le azioni da mettere in campo”. Ai primi interventi di primo ripristino già messi in atto per la sicurezza se ne dovranno aggiungere altri a breve termine, prima della stagione invernale, mentre ulteriori lavori - più consistenti e radicali - potranno essere attuati sulla base dei necessari finanziamenti. Il presidente Pettinari ha ricordato che, secondo le norme sul Patto di stabilità, qualora la Provincia ottenga finanziamenti appositi i fondi relativi potranno essere spesi senza alcun vincolo.