RECANATI - A Palazzo Venieri, sede del liceo “Giacomo Leopardi”, sono in via di ultimazione i lavori di messa in sicurezza, opere che hanno riguardato tra le altre cose anche il rifacimento del tetto nell’ala Nord, per una spesa totale di oltre un milione e 307 mila euro stanziati per il progetto definitivo. Già dai primi di agosto era stato completato lo smantellamento dell’imponente impalcatura esterna che non poche difficoltà ha provocato alla viabillità.

La situazione, in vista della riapertura della scuola la fa l’assessore ai LL.PP. Alessandro Biagiola.
“Sono stati posizionati i corpi illuminati e le pareti tinteggiate. Da qui al 12 settembre, giorno della riapertura delle scuole e quindi anche giorno dell’inaugurazione ufficiale, il personale Ata provvederà al trasloco di banchi, cattedre e sedie per predisporre le aule che quindi saranno pronte ad accogliere gli studenti proprio in vista dell’avvio dell’anno scolastico. Le opere realizzate hanno dato una risposta ad una situazione di estrema urgenza dello stabile visto che una parte del tetto era in completo degrado, tanto che una nevicata pesante avrebbe potuto sfondarlo, tutti gli elementi strutturali dello stesso erano fortemente inflessi, le capriate deformate e fuori asse, diverse saette distaccate, il legno degradato, lesionato e fortemente colpito da umidità. Alla luce di tutto questo l’amministrazione ha deciso di intervenire al fine di far eseguire opportuni interventi di consolidamento sull’intero pacchetto copertura per mettere in sicurezza la struttura ed eliminare le cause delle infiltrazioni meteoriche. Il palazzo  è stato ripreso come era prima visto che essendo un edificio vincolato, per via del suo valore storico, tutti i lavori sono stati accordati con la Soprintendenza a partire dalla scelta delle mattonelle del bagno fino al pavimento in cotto, di cui una parte è stata recuperata, mentre nelle aule dove era richiesto un pavimento nuovo l’operazione è stata condotta nel rispetto dei vincoli”.

Tra le novità delle opere l’assessore Biagiola annuncia il recupero di un laboratorio di chimica sito al piano terra sul cortile che sino ad oggi fungeva da deposito. Nuova anche l’illuminazione dell’aula magna al quarto piano.  Disegno originale rispettato anche per quanto riguarda i colori, la parte strutturale è completamente a nuovo e sono state recuperate le porte in radica e gli infissi. Questa messa in sicurezza, il recupero e il rinnovo di quello che versava in uno stato precario consentirà di avere una struttura capiente e sicura ove il Liceo Classico e Pedagogico potrà ospitare gli le classi e far fronte al boom di iscrizioni previsto per il prossimo anno scolastico.