RECANATI – Doppio appuntamento finale con la rassegna lirica recanatese Villa InCanto. Il calendario del 2011 si chiuderà domenica 7 agosto con la riduzione d’opera “Madame Butterfly” al Museo Civico di Villa Colloredo Mels (ore 21), mentre martedì prossimo sarà replicata “La Tosca” con un fuoriprogramma a grandissima richiesta (ore 21). Prenotazioni piovute in massa per la Butterfly, che già segnala il tutto esaurito. Si tratta di un’opera in tre atti di Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, originariamente intitolata “Tragedia giapponese in due atti” e realizzata in omaggio alla regina d'Italia Elena di Montenegro.scena-Tosca

In Entrambe le serate al piano il maestro fidardense di fama internazionale Riccardo Serenelli, mentre nelle pause il direttore del Museo Civico Antonio Perticarini illustrerà la “Trasfigurazione” del Lotto appena restaurata e gli altri capolavori custoditi a Recanati.

In scena nei panni di CioCioSan andrà il soprano giapponese Hiroko Morita, interprete conosciuta in tutto il mondo, vincitrice di numerosi concorsi internazionali e acclamatissima durante la recente tournèe nei maggiori teatri della Spagna. A impersonare le figure maschili ci saranno il baritono capitolino Giulio Boschetti (Sharpless), reduce da una brillante tournée spagnola e dal festival perugino Musica dal mondo 2011, ma anche il tenore barese Dario Di Vietri (Pinkerton), autentico mattatore a Cagliari nella produzione dell’opera “Napoli milionaria” di Nino Rota. Boschetti e Di Vietri torneranno protagonisti martedì, rispettivamente nei panni di Scarpia e Cavaradossi. Al loro fianco la fantastica Tosca impersonata da Giuseppina Chirizzi,  soprano di Lecce nel cast del Teatro Comunale di Bologna e già in luce nella “Napoli Milionaria” in Sardegna con lo stesso Di Vietri. La seconda stagione della kermesse organizzata dalle associazioni Villa InCanto e Spazio Cultura chiude i battenti consapevole di aver fatto breccia nel cuore di turisti e residenti con risultati più eclatanti del 2010. Maestro-Riccardo-Serenelli-e-monsignor-Giovanni-Tonucci

«Ogni volta che assisto agli spettacoli di Villa InCanto provo emozioni sempre nuove», ha esclamato l’arcivescovo di Loreto monsingnor Giovanni Tonucci (nella foto a lato con il maestro Serenelli) dopo aver assistito alla prima della “Tosca” (nelle immagini). Riscontri positivi anche sul web con una pioggia di ringraziamenti via e-mail e congratulazioni sul guestbook ufficiale.

«Ciò che mi colpisce non è soltanto la qualità notevolissima delle voci – scrive una spettatrice - Quanto in particolare la maturità interpretativa di tutti i giovani cantanti».

Per gli amanti della lirica Villa InCanto è «un’immersione nel teatro vero, un’esperienza che avvince e seduce».

scena-Tosca-2