RECANATI - Ieri ci sono voluti oltre 30’ per far arrivare un’ambulanza a soccorrere una ragazza, con l’ospedale ed il suo Punto di Primo Intervento ad appena 5’. Il mezzo è dovuto partire da Porto Recanati in quanto la cosiddetta “prima partenza” uscita dal “S. Lucia” di Recanati era impegnata in un’altra urgenza.
Partendo da questo episodio, che ha posto Recanati ed il suo sistema sanitario sotto gli occhi del mondo, vista la diretta web della Finale del Torneo ATP Guzzini, luogo dove una ragazza (ne abbiamo riferito ieri nella pagina sportiva) è stata colpita da una palla di servizio a 100 km/h minimo al volto rimanendo a terra per lunghissimi minuti, fino all’arrivo dell’ambulanza, occorrebbe fare una riflessione seria e globale una volta per tutte su cosa intenda fare la Regione del presidio ospedaliero.
Il vociare agostano non promette un futuro facile per il “S. Lucia” ma il periodo feriale sembra aver allentato l’interesse sull’argomento.
In questi giorni l’assessore ai servizi sociali Daniele Massaccesi, dalle colonne del Resto del Carlino, ha lanciato una proposta provocatoria e destinata ad animare il dibattito.
Massaccesi, che è anche medico di base, in pratica ha detto di affidargli l’ospedale. Che ne pensate?