Nota del Movimento Politico “Su la Testa Recanati”

Il movimento socio-politico Su la Testa esprime grande soddisfazione per gli ingenti lavori di risanamento al Parco di Villa Colloredo e per la sua imminente riapertura. Un bene importante che finalmente viene restituito ai recanatesi dopo tantissimo tempo. Abbiamo seguito con attenzione i lavori e siamo rimasti piacevolmente colpiti dal risultato che si è man mano ottenuto.

Contemporaneamente abbiamo assistito perplessi nelle ultime settimane al dilettarsi da parte di alcuni in una corsa ad alzare polveroni e polemiche. Ma d’altronde ogni occasione è ghiotta per recuperare visibilità … se il proprio scopo del “fare politica” è quello.

Alcuni hanno improvvisamente iniziato a battersi per la “salvaguardia dei laghetti del Parco”. Laghetti in realtà demoliti ormai 3 anni fa quando vennero rifatte le fognature di tutta la zona (compresa Via Monte Conero coi marciapiedi). E’ capitato così di sentire gente che voleva “salvare” oggi una cosa che non esiste più da fine 2008 … Altri hanno tentato, fallendo, di mettere in piedi una raccolta firme per evitare la realizzazione del “mostruoso parcheggio”. Pur sapendo che il parcheggio, composto da 4-5 stalli imbrecciati…  già c’era, era stato appena realizzato, concordato con la Sovrintendenza! Quindi che lo scopo di tale “fittizia” raccolta firme fosse semplicemente quello di riacquisire un po’ di visibilità e simpatia politica da parte di qualche lista cittadina?

Altri ancora hanno gridato allo “scempio” per l’abbattimento di un “muro storico”… anche se quello che circonda il parco di Villa Colloredo è un banale muro di contenimento costruito negli anni ’30 per realizzare la strada attigua … Ma pare che in politica ognuno si affezioni velocemente a ciò che fa comodo …

Comunque anche in questo caso l’intervento ha avuto l’assenso della Sovrintendenza. Sovrintendenza che, per intenderci, ha preteso invece l’installazione esclusiva di panchine e arredi consoni all’ambiente dal costo di circa 25.000€!

Ci chiediamo dunque se tutto il polverone di polemiche alzato in queste ultime settimane non sia stato altro che un triste tentativo di boicottare e bloccare politicamente all’ultimo momento un’opera che i recanatesi attendono da tanti anni. Strano poi che alcuni degli “strilloni” di oggi, siano quelli che per 10 anni hanno tenuto il parco di Villa Colloredo come il “parco delle pantegane”.

Ma in quel caso non c’era nessuno “scempio”. Nessun bisogno di parlarne “in consiglio comunale con urgenza”. Giusto? Deprecabile infine la miserevole sceneggiata di chi, forse dovendo ancora “elaborare il lutto” per i personali risultati elettorali, si è sfogato tirando in ballo con leggerezza tematiche e simbolismi sacri in maniera meschina e offensiva per chi, purtroppo, quegli ambienti li ha dovuti vivere per davvero. E non per “ammazzare il tempo” in goliardìa.

Noi di Su la Testa lavoriamo per dare risposta concreta ai bisogni dei recanatesi. Sin da quando ci vennero presentati i lavori, mesi fa, ci siamo subito espressi a favore e perché questi fossero celeri e soprattutto di qualità, in relazione ai fondi (non eccessivi) disponibili. I recanatesi, dal 24 luglio, giudicheranno se abbiamo avuto ragione o no.

Oggi il parco è pronto, risultato insperato un anno fa, ed è restituito alle famiglie, ai giovani, ai bambini, agli anziani, ai turisti, ai nostri amici a quattro zampe tenuti a guinzaglio. Bentornati a Villa Colloredo!