Nota di Sabrina Bertini, coordinatrice PdL Recanati
RECANATI - La riforma degli asili nido voluta da Fiordomo che equipara le strutture pubbliche a quelle private quanto al costo e che prevede l’intervento da parte del Comune con il voucher sociale per la spesa superiore al 10% del reddito Isee non convince la stessa maggioranza: ieri sera in consiglio comunale a sorpresa ha chiesto e fatto votare il rinvio dei punti ad essa relativi.
Dopo il passaggio di rito in commissione consiliare dove non sono state accolte le osservazioni del PDL e l’accellerazione per portare i punti in consiglio comunale senza dare la possibilità di approfondire alcune tematiche rilevanti, come l’impatto della riforma sulle sovvenzioni da parte della regione, la maggioranza che sembrava decisa e compatta ha mostrato ieri sera di trovarsi in difficoltà.
E’ la politica della libera concorrenza che non convince? Oppure lo spostamento sui voucher del contributo comunale o la fretta di trovare una soluzione ai rapporti tra il primo cittadino ed una struttura gestita dalla propria consorte ?
Fatto sta che il rinvio non è certamente dovuto a questioni tecniche che potevano essere risolte con emendamenti o proposte di modifica ma ad aspetti politici : quello che non va è probabilmente nei rapporti interni fra le forze che sostengono la maggioranza (l’assessore Massaccesi ed il PD?) o tra lo stesso PD (il Presidente della commissione consiliare e gli altri dello stesso partito?).
Chi non vuole la riforma? Perché portarla di corsa in consiglio se non era condivisa dalla stessa maggioranza?
La risposta la avremo presto: basterà verificare quali punti verranno modificati ed in quale direzione. Forse avremo la conferma che i dubbi espressi dal nostro consigliere Pepa e da altri componenti la commissione consiliare non erano infondati e che riforme di questo tipo hanno bisogno di maggiore trasparenza, di confronto, di approfondimento. Cose che con l’attuale maggioranza non avvengono mai.