Di Roberto Bartomeoli, capo gruppo PdL
RECANATI - Nel consiglio comunale di lunedì si discuterà la mozione presentata dal gruppo del PdL sull’aumento dei compensi ASTEA.
Una discussione che approda in consiglio preceduta da un mare di polemiche e a ben sei mesi dalla presentazione, dopo rinvii e sospensioni, con ulteriore strascico polemico tra maggioranza ed opposizione.
Nella mozione i consiglieri del PdL Bartomeoli, Paoletti, Pepa, Pioppi , chiedono la revoca dell’atto deliberativo di aumento dei compensi al CdA dell’ASTEA.
“Premssso che i compensi annui del CDA di ASTEA spa di recente sono stati aumentati come di seguito riportato:
Presidente da 33.000 a 48.000 euro + 46%
Vice Presidente da 9.300 a 24.500 euro + 165%
Consiglieri da 7.300 a 11.000 euro + 52%;
Considerato che il consistente aumento, i continui richiami normativi volti al contenimento dei costi della politica sia negli enti che nelle partecipate ed il particolare momento di crisi e difficoltà in cui versano molte famiglie; dato atto che ASTEA spa è una società dove il Comune di Recanati detiene il 24% di quote ed esprime suoi rappresentanti nel CDA; udita la risposta all’interrogazione presentata dal nostro gruppo il 13.11.2010, avvenuta in aula il 18.01.2011;
Si invita il consilgio comunale e la giunta a chiedere ad ASTEA la revoca dell’atto deliberativo con la quale sono stati adeguati i compensi ai componenti del CDA; a chiedere un parere ai revisori dei conti circa la regolarità dell’atto adottato e se lo stesso è conforme alle normative in materia di riduzione dei costi della politica.