I giardini, come risaputo, ospitano un locale che è in uso all'ARCI (attualmente sotto sfratto da parte del comune e un contenzioso legale apertosi tra le parti), e l'ex sede del Circolo Cittadino, di proprietà della Regione e posto in vendita, il cui recupero a fini turistici darebbe vitalità al parco.
Vista la diatriba tra comune ed Arci, che il primo più per capirccio ed interesse politico ha alimentato, non porterà da nessuna parte e fondato è il rischio che nessuno acquisti il locale della Regione, perchè non trovarsi tutti e tre intorno ad un tavolo per un serio progetto di polo del turismo giovanile e annesso punto di aggregazione socio culturale per i giovani.
Spazio di manovra c'è, forse manca la volontà politica e a rimetterci sono la città ed i giovani.