Disavventura per don Rino Ramaccioni a Roma dove ignoti gli hanno rubato un furgoncino in uso per le attività della sua parrocchia, Cristo Redentore, nel quartiere Villa Teresa, un Fiat   Ducato del 1999 che ancora ben assolve ai suoi compiti.

Il fatto risale ad una settimana fa ma è stato il social network Facebook a far trapelare la notizia per via di alcuni commenti che “sbeffeggiavano” indirettamente l’accaduto adducebdo un fantomatico sequestro per gravi infrazioni al Codice della Strada.

Difficile immaginare don Rino che scorazzi a folle velocità o parcheggi in zone riservate ai disabili mentre accompagna dei giovani catechisti in Vaticano.

Il mezzo era stato lasciato in un parcheggio a pagamento (quello di piazzale Gregorio VII). Il furto stando a quello che don Rino ha potuto capire parlando con dei residenti, è sicuramente opera di nomadi (per rivenderlo a zingari che prediligono quel tipo di mezzo) ed arrivano con tanto di carro attrezzi.

Presentata regolare denuncia ai carabinieri e ritorno a Roma con un’autolinea e l’amarezza che nei prossimi giorni le tante attività in programma, e che facevano perno su quel mezzo, subiranno delle limitazioni.