Presto i diari della contessa Anna Leopardi saranno pubblicati. Occorrerà certamente del tempo e la mano di una fine ricercatrice nel dare un senso filologico e temporale alle emozioni della contessa affidate alla sua penna. Non solo emozioni però ma anche passaggi storici cui la contessa ha assistito. Senza dimenticare la vena  creativa che Anna Leopardi ha manifestato nel campo dei testi teatrali. Per non dimenticare tutti quegli spaccati di vita recanatese che la contessa, sempre a contatto con i suoi concittadini, avrà puntualmente annotato.Anna_Leo

La decisione di rendere pubblici i diari (probabilmente con omesse parti dedicate alla famiglia) è stata data da Vanni Leopardi a margine degli appuntamenti del giugno leopardiano.

“Mia madre - ha detto Vanni Leopardi- è stata una donna che per il suo carattere aperto e piacevole, continua ad essere amata da molta gente. Ha scritto tanto, ma finché è rimasta in vita non ha mai voluto che venissero pubblicati i suo diari che sono una testimonianza bellissima della sua vita e di quella di tante persone che ha incontrato, conosciuto ed aiutato.  Ha descritto i momenti difficili della guerra, come la vita della gente. Oggi penso che mamma sarebbe contenta della decisione che abbiamo preso. Questa è la cosa più carina che potevamo fare per mamma,  riconoscerle la sua simpatia, il suo carattere.”

Anna Leopardi è deceduta all’età di 92 anni nel settembre 2010.