nota del comune
“Giacomo tra noi” è il titolo della performance di Norma Stramucci e I Lanafina che andrà in scena giovedì 3 aprile alle ore 21 al Teatro Persiani di Recanati. Lo spettacolo si inserisce nell’ambito delle iniziative su Leopardi promosse dal Comune di Recanati e l’Adi-Sd Marche, associazione degli italianisti sezione didattica, che vedranno la città della Poesia ospitare giovedì 3 e venerdì 4 aprile un importante convegno nazionale con la presenza di nomi di spicco del mondo della cultura e della critica letteraria.
“Insegnare Leopardi … l’infinito in un’aula” è il suggestivo titolo del convegno nazionale di letteratura e didattica che si svolgerà nell’Aula magna del Palazzo comunale realizzato con la collaborazione dell’Istituto professionale “Bonifazi” di Recanati-Civitanova Marche e il contributo della Banca di credito cooperativo di Recanati e Colmurano, della Fondazione Cassa di risparmio di Macerata e della ditta Laminox spa. Un incontro di alto spessore nel quale verranno presentate relazioni che affrontano il rapporto di Leopardi con la poesia, con i giovani, con critici come De Sanctis o filosofi come Nietzsche.
In serata l’iniziativa si sposterà, dunque, a Teatro con uno spettacolo aperto a tutti e dedicato alla memoria dell’on. Franco Foschi, scomparso lo scorso agosto. La performance inizierà con un brano della Batracomiomachia, considerata da Leopardi parodia e beffa dell’Iliade. Allo scherzo, alla burla, al riso, il poeta fu sempre interessato, per questo motivo Norma Stramucci ha scelto di iniziare lo spettacolo con un testo che non è fra i più noti di Leopardi, ma che svela certamente aspetti affascinanti e originali. Conosciutissimi, invece, da “Il passero solitario” a “L’Infinito”, gli altri pezzi, intervallati dalle musiche de “I Lanafina”. L’ensamble, senza avere l’ambizione di duettare con Leopardi, presenta un percorso musicale che, attraverso generi diversi, si propone di accompagnare il pubblico nelle atmosfere leopardiane. I brani scelti vengono presentati in arrangiamenti rigorosamente acustici, che cercano di rispettare un’idea di musica artigianale fatta di materie prime non modificate.
Il convegno nazionale su Leopardi continuerà venerdì 4 aprile, con le relazioni, la mattina, di Antonio Prete su “Contro e oltre la formula del pessimismo leopardiano”, Pietro Cataldi su “Leopardi a confronto con la morte” e Simona Bucci Felicetti su “Leopardi e Calvino”. Presiede Lucio Felici. Il convegno si chiuderà nel pomeriggio con l’intervento di Carla Sclarandis, vicepresidente dell’Adi Sd.
Norma Stramucci
E’ una poetessa. Ha pubblicato: L’oro unto, Tracce, 1995, con una nota di Massimo Raffaeli; Erica, Piero Manni, 2000, con introduzione di Romano Luperini,; Del celeste confine, Piero Manni, 2003, con uno scritto di Mario Luzi,; Il cielo leggero, Azimut, 2008, con una nota di Massimo Raffaeli. Suoi scritti sono presenti in numerose riviste sia cartacee che online. E’ nella redazione di “Pelagos”, Rivista di Letteratura Contemporanea e Creatività, diretta da Umberto Piersanti,, peQuod ed. Come insegnante di Scuola Secondaria di secondo grado vanta un ricco curricolo. E’, ed è stata, tra l’altro, tutor – moderatore in varie piattaforme di formazione degli insegnanti dell’Agenzia Scuola (ex INDIRE) e rappresenta, nelle Marche, la redazione di “Chichibio”, rivista di didattica dell’Italiano, diretta da R. Luperini, F. Marchese, C. Spingola, C. Sclarandis, Palumbo ed.. Pratica l’attività di performer per passione. Collabora, come voce, alle edizioni e-book de Il Narratore. Per ulteriori informazioni: www.normastramucci.it
I Lanafina
Nascono nel 2005 grazie all’idea di cinque musicisti dal percorso artistico vario e poliedrico. Il progetto del gruppo si incentra nella composizione di brani inediti tutti legati dallo stesso minimo comun denominatore: l’attenzione costante verso la parola cantata unita alla ricerca di un’essenzialità musicale che permetta sia alle note che ai testi di valorizzare la loro ricchezza espressiva e la loro infinita forza comunicativa. Il progetto musicale del gruppo si è avvicinato quasi subito ad altre forme d’arte quali la poesia, il teatro e la letteratura trovando spazi e occasioni di contaminazioni proficue Nel 2006 partecipano come interpreti e arrangiatori al musical inedito “L’isola che c’è” della compagnia anconetana “Good Company”. Accompagnano poi il giornalista della RAI Giancarlo Trapanese alle presentazioni del libro “Luna Traversa”. Ricevono nel frattempo ottimi consensi arrivando in finale al "Bologna music festival", al "Mayem acoustic contest" a Ferrara e al concorso “Emozioni” a Padova; vengono scelti inoltre dalla Carosello Records per partecipare alle selezioni del "Cornetto Free Music Festival". Nel 2007 sono finalisti al concorso musicale “Fanote” e vedono pubblicato uno dei loro brani nella Compilation “Iangpipol” prodotta da RAI 3 Marche. La collaborazione con la poetessa Norma Stramucci li vede impegnati fin dal 2006 in performance che presentano in luoghi quali il “Centro mondiale della poesia e della cultura “G. Leopardi” e il Museo Archeologico di Ancona.