Nota dell'assessore all'urbanistica Giacomo Galassi

Relativamente agli articoli pubblicati dalle testate giornalistiche locali sulla realizzazione in atto di un impianto fotovoltaico in contrada San Francesco, nello specifico sulla cosiddetta "collina Montironi", ritengo doveroso fare alcune precisazioni.

L'impianto fotovoltaico in questione viene realizzato nel rispetto delle norme previste prima dell'entrata in vigore della normativa regionale (15 ottobre 2010) in quanto la richiesta di permesso a costruire è stata presentata in data 5 agosto 2010.

La normativa regionale ha infatti modificato le possibilità di realizzare impianti fotovoltaici a terra in zona agricola, ma ha disposto che i procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della stessa normativa dovessero essere conclusi con la normativa previgente.

Va inoltre detto che sino alla emanazione delle linee guida da parte del Ministero le regioni non potevano procedere alla definizione dei siti non idonei e queste linee guida, previste in un decreto del 2003, sono state emanate solo il 10 settembre scorso. A seguito di queste la Regione Marche ha individuato le aree non idonee demandando ai comuni di provvedere alla individuazione cartografica di tali aree.

Il comune di Recanati ha recepito totalmente la legge regionale e ne ha dato una rigida interpretazione scongiurando di fatto la realizzazione di questi impianti sul territorio agricolo della nostra città ad eccezione di rare zone pianeggianti.

Nulla dunque abbiamo potuto fare per opporci a tale realizzazione, idem per la provincia di Macerata in quanto l'impianto, avendo una potenza pari a 998,20 kWp, necessitava di un banale permesso a costruire e non è soggetto a valutazione ambientale e strategica da parte degli uffici provinciali.

Resta il rammarico per un ritardo legislativo che ha causato rilevanti e negativi impatti ambientali e paesaggistici che non riguardano solo Recanati ma tutto il Paese.