Diversi funzionari della Motorizzazione Civile sul banco degli imputati per un giro di rilascio di patenti nautiche con contorno di mazzette cui erano costrette alcune autoscuole abilitate. L'indagine e il blitz dei carabinieri nel 2007.

L’inchiesta aveva portato in carcere Amedeo Liverani, 60 anni, di Modena, dirigente generale del Siit (Servizio integrato infrastrutture e trasporti) per l’Emilia-Romagna e le Marche, Claudio Forni, 51, di San Giovanni in Persiceto, coordinatore amministrativo alla Direzione generale della Motorizzazione di Bologna e direttore della Motorizzazione di Ferrara, e Salvatore Guastafierro, 48, di Recanati, funzionario della Motorizzazione marchigiana ed esaminatore a Bologna.

Liverani è stato condannato dal gup Scarpa ieri in abbreviato a due anni e otto mesi, Forni ha patteggiato nei mesi scorsi a Ferrara una pena di un anno e nove mesi. Guastafierro rinviato a giudizio il 26 ottobre.

Tutta l'indagine nacque dalla denuncia del titolare di una scuola guida di Minerbio, cui erano stati chiesti 20.000 euro Ad avvicinare la il titolare dell’autoscuola fu, secondo quanto accertato dagli inquirenti, Guastafierro, ma fu accertato il coivolgimento di Forni e Liverani. L'arresto avvenne in flagranza.