Sono quasi ultimati (manca solo l’asfalto) i lavori di messa in sicurezza della frana di via Folco Testena a San Francesco. Si tratta di una via che diparte da via Benvenuto e rasenta il verasante verso il Musone dal quale si è staccata una grossa frana con relativa massa di fango che ha investito in maniera seria e preoccupante due sottostanti abitazioni, ancora inagibili per le famiglie Virgini e Frogioni che vi risiedono, costrette ad essere ospitate in emergenza altrove.

Il geologo incaricato dal comune sta ultimando la relazione sulla cui base il comune interverrà per completare l’arginatura dell’intero movimento franoso che presenta un fronte di diverse centinaia di metri.

Però era subito necessario bloccare la frana più a monte e ripristinare la viabilità sulla via. E’ stato realizzato un muro di contenimento in cemento armato, dotato di guard rail, nella parte più esposta, e rinforzato alcuni punti più avanti con dei pali.

L’assessore ai LL.PP., Biagiola, alle prese con il reperimento di fondi certi per intervenire su tutto il territorio comunale devastato dall’inondazione dei primi di marzo (ci sono ancora strade chiude al traffico), si è detto conscio del disagio cui sono sottoposti i due nuclei familiari e che il comune non sta affatto con le mani in mano ed è impegnato nella ricerca di quei finanziamenti necessari e per questo ha bisogno delle progettualità del geologo.

E la frana di San Francesco non è di quelle che consentano interventi provvisori, ma definitivi e per questo onerosi.