Si è aperto il processo per lesioni a carico del recanatese Mirco Marchesini, 36 anni, accusato da un suo vicino di casa, il 70enne Giovanni Stortoni, di averlo picchiato ritenendolo l’autore di alcuni atti vandalici in danno della sua auto. Fatti accaduti in via Mazzini in una fredda mattina del febbraio del 2009.
Marchesini è difeso dall’avv. Piergiorgio Moretti, Stortoni, costituitosi parte civile, dall’avv. Antonella Mercuriali.
Nella prima udienza (il processo è stato aggiornato a gennaio), Stortoni ha riferito di essere stato pichhiato dal Marchesini che lo aveva affrontato accusandolo di avergli rigato la carrozzeria dell’auto. Calci, pugni ed anche un colpo subito da un tirapugni nel racconto di Stortoni.
Per effetto di quel “trattamento”, Stortoni è finito in ospedale con lesioni giudicate guaribili in oltre 40 gg.. Per di pù si sono resi necessari diversi interventi agli occhi.
La prima fase dell’udienza ha visto anche la testimonianza di una donna che prestò subito soccorso a Stortoni, donna che ha confermato come nella zona da tempo si verificassero danneggiamenti alle auto (compresa la sua) senza che fosse stato possibile risalire all’autore.
A gennaio il dibattimento riprenderà con l’audizione di altri testi.